TIFOSI VIRTUALI, SQUADRA DI SOSTANZA. OCCHIO ALLA TRIESTINA!

Nella gara di sabato il Siena ritrova l'ex bianconero Marco Malagò.

Guardando la striscia di cinque risultati utili consecutivi (due vittorie e tre pareggi), al tecnico Ivo Iaconi, deve essere già riconosciuto un grande merito: d’ora in avanti, Trieste non dovrà parlare soltanto dell’originale ‘trovata’ del presidente Fantinel e dei tifosi virtuali, ma forse potrà cominciare a gettare un occhio anche sulla sua Triestina.
Costruita negli ultimi giorni del mercato estivo non senza difficoltà e dopo aver riconquistato la B (persa sul campo ai play-out contro il Padova) per effetto dell’esclusione dell’Ancona, è a quota dieci, dove stazionano le possibili outsiders del torneo. L’obiettivo degli alabardati rimane una tranquilla salvezza, ma i quattro punti guadagnati nelle ultime due gare (pari in rimonta a Modena e rotonda vittoria sul Crotone) confermano il valore della compagine giuliana.
Ecco perché la trasferta al ‘Nereo Rocco’, in programma sabato pomeriggio alle 18,  per la capolista è un impegno da non sottovalutare. Infatti, se classifica e spessore dell’organico fanno pendere l’ago della bilancia in favore dei toscani, d’altro canto la voglia di far bene da parte degli avversari è supportata dai numeri inanellati fino ad oggi.
A difendere la porta della Triestina è arrivato dal Bologna il trentacinquenne Roberto Colombo; di fronte a lui la linea difensiva a quattro disegnata dall’allenatore di Teramo, sembra stabilmente orientarsi su Dario D’Ambrosio, Riccardo Brosco-cresciuto nella Roma, come il compagno di reparto Giuseppe Scurto (ex di Chievo e Treviso)- e Marco Malagò, che a Siena ha vissuto una breve parentesi, da gennaio a maggio, collezionando sei presenze in bianconero.
In attesa di ritrovare Francesco Lunardini, il centrocampo triestino può contare su due esterni molto rapidi come il brasiliano Toledo e l’ex Bari Filippo Antonelli; in mezzo agiscono il camerunese Kelvin Matute proveniente dal Cesena, ed il veterano Emiliano Testini, con il nazionale ungherese Filkor valida alternativa. 
Denis Godeas, che nell’ultimo turno ha firmato il suo centesimo gol in B, è il pericolo pubblico numero uno. Il bomber goriziano è ancora, a dispetto delle trentacinque primavere, un fattore spesso determinante. Il suo partner d’attacco Ettore Marchi, esordiente nel torneo cadetto, arriva dal Portogruaro e sembra lasciarsi preferire, nelle gerarchie di Iaconi, a Luigi Andrea Della Rocca, altro elemento di categoria (ex, fra le altre, di Bologna e Atalanta), da quattro anni in Friuli.  
 
Francesco Vannoni

LA ROSA DELLA TRIESTINA

Portieri: Roberto Colombo, Sergio Viotti
Difensori: Davide Bariti, Riccardo Brosco, Luca Cecchini, Marcello Cottafava, Rocco D’Aiello, Dario D’Ambrosio, Alessandro Longhi, Marco Malagò, Rocco Sabato, Giuseppe Scurto
Centrocampisti: Filippo Agomeri Antonelli, Andrea Cossu, Attila Filkor, Alberto Gerbo, Alessandro Gherardi, Riccardo Gissi, Giorgio Gorgone, Lucas Longoni, Kelvin Matute, Claudio Pani, Nicola Princivalli, Emiliano Testini, Robson Machado Toledo
Attaccanti: Emanuele Busetto, Luigi Andrea Della Rocca, Carlo De Micco, Denis Godeas, Massimiliano Lionetti, Ettore Marchi       
Allenatore: Ivo Iaconi