SIENA-GROSSETO: UFFICIALMENTE APERTO IL CONTO ALLA ROVESCIA

 

La partita tanto attesa dall’inizio di stagione sta per vivere, dopo ventotto anni dall’ultima edizione, (in C2 nel campionato 1981-82) il suo primo atto.

Il rinvio della gara col Vicenza a causa dell’alluvione che ha flagellato il Veneto nei giorni scorsi, ha imposto al Siena il riposo forzato nel turno infrasettimanale e ufficialmente aperto il ‘conto alla rovescia’ per il derby di lunedì prossimo, 15 novembre, alle ore 21 quando all’’Artemio Franchi Montepaschi Arena’, arriverà il Grosseto di Checco Moriero.
La partita tanto attesa dall’inizio di stagione sta per vivere, dopo ventotto anni dall’ultima edizione, (in C2 nel campionato 1981-’82) il suo primo atto e i biancorossi maremmani del vulcanico presidente Camilli si presentano all’appuntamento con tredici punti in quattordici giornate, confermando dunque un trend non esaltante che neppure l’avvicendamento in panchina fra Gigi Apolloni (cinque punti in sei giornate) e l’ex tecnico di Crotone e Frosinone (nove punti in otto turni) è riuscito a modificare.
Il giovane Michele Mangiapelo ha guadagnato i galloni di titolare tra i pali, vincendo la concorrenza dell’ex Modena Antonio Narciso. Nelle frequenti variazioni sul tema tattico di mister Moriero dal 4-4-2 al 4-2-3-1, la linea difensiva resta stabilmente appannaggio del promettente Matteo Bruscagin, cresciuto nel Milan e arrivato dal Gubbio; del roccioso centrale Gianluca Freddi (alla quarta stagione in biancorosso); di Angelo Iorio prelevato dal Piacenza e di Daniele Federici.
C’è esperienza e qualità di tanti piedi buoni nel centrocampo grossetano che lunedì sarà privo dello squalificato Papini: Luigi Consonni (al rientro dopo la squalifica contro il Varese) e Riccardo Allegretti (in dubbio a causa di un infortunio)  sono i ‘geometri’ di un reparto completato dalla grinta di Leandro Vitiello (fratello del difensore bianconero Roberto) e Nicola Mora, ma dove Moriero può scegliere anche tra il brasiliano ex Arezzo e Perugia Renato Rafael Bondi, il ganese Asante,  Giuseppe Statella (l’anno scorso a Torino) e Marco Turati. La carriera di Andrea Soncin, ex fra le altre di Atalanta, Ascoli e Padova, elegge il trentaduenne bomber di Vigevano, ad elemento più rappresentativo dell’attacco del Grosseto, orfano del goleador cileno Pinilla (ora al Palermo), e del giovane D’Alessandro trasferitosi a Bari.   

Francesco Vannoni

LA ROSA DEL GROSSETO
Portieri: Michele Mangiapelo, Antonio Narciso
Difensori: Matteo Bruscagin, Daniele Federici, Gianluca Freddi, Angelo Iorio, Massimo Melucci, Samuele Sereni
Centrocampisti: Riccardo Allegretti, Yaw Asante, Renato Rafael Bondi, Gaetano Caridi, Luigi Consonni, Nicola Mora, Romeo Papini, Giuseppe Statella, Marco Turati, Leandro Vitiello
Attaccanti: Danilo Alessandro, Marco Giovio, Giuseppe Greco, Marco Guidone, Andrea Soncin
Allenatore: Francesco Moriero