SIENA E CROTONE, CHI HA PIU' VOGLIA DI RISCATTARSI?

All'Artemio Franchi torna l'ex Ciro Ginestra, attaccante del Crotone con un passato in bianconero, nella stagione 2000-01.

Sarà un Crotone voglioso di riscatto quello che si presenterà sabato pomeriggio all’’Artemio Franchi Montepaschi Arena’ per affrontare il Siena nell’undicesima giornata della serie bwin.
Il pareggio di Ascoli e la sconfitta interna ad opera del Piacenza, hanno inceppato il ruolino di marcia dei calabresi, ad inizio stagione candidati al ruolo di outsider.
Leonardo Menichini, al primo anno sulla panchina crotonese e per un decennio ‘vice’ di Carletto Mazzone, sta portando avanti un ottimo lavoro e le indiscusse qualità di alcuni elementi in organico dovrebbero garantire il raggiungimento degli obiettivi stagionali e regalare importanti soddisfazioni al pubblico dell’Ezio Scida.
Il tecnico nativo di Ponsacco -mai vittorioso in trasferta, dove ha raccolto fino ad oggi quattro pareggi e una sconfitta-, nell’ultima uscita ha riproposto in porta l’ex laziale Emanuele Concetti (a lungo assente per infortunio) che torna dunque per contendere il posto al giovane portiere sloveno Vid Belec di proprietà dell’Inter. Sono due ex Grosseto le colonne del reparto difensivo: Alessandro Crescenzi che l’anno scorso ha collezionato sei presenze in maglia biancorossa, e Giuseppe Abruzzese, alla seconda stagione in Calabria dopo due anni trascorsi alla corte del presidente Camilli. Una coppia di  toscani, il pisano Federico Viviani classe ’81 e l’aretino Francesco Migliore (prelevato dal Giulianova e con un passato in Belgio nelle fila del Mons) completa la retroguardia rossoblù, spesso chiamata agli straordinari anche per il dispendioso modulo tattico, che prevede, almeno sulla carta, solo due centrocampisti di ruolo: l’inamovibile Antonio Galardo, all’ottavo anno con il Crotone, e il ventisettenne Nicola Beati (ruotato col giovanissimo Mirko Eramo), cresciuto nell’Inter ex, fra le altre, di Triestina, Arezzo e Perugia. Ha fatto un percorso simile anche l’attaccante partenopeo Aniello Cutolo, non proprio una prima punta, ma sempre temibile nei suoi inserimenti così come l’ ex empolese Pietro De Giorgio. I pericoli maggiori, in avanti, potrebbero arrivare però dal piede di Ciro Ginestra, in bianconero nella stagione 2000-2001, e dalla rapidità di Aiman Napoli, altro prodotto della Primavera interista, l’anno scorso al Modena.

Francesco Vannoni

LA ROSA DEL CROTONE
Portieri: Vid Belec, Emanuele Concetti
Difensori: Giuseppe Abruzzese, Marco Cabeccia, Pedro Correia, Alessandro Crescenzi, Francesco Migliore, Luca Fernando Tedeschi, Leonardo Terigi, Kevin Vinetot, Federico Viviani
Centrocampisti: Nicola Beati, Mirko Eramo, Antonio Galardo, Yonese Hanine, Emmanuel Jorge Ledesma, Luis Parfait
Attaccanti: Davis Curiale, Aniello Cutolo, Pietro De Giorgio, Ciro Ginestra, Aiman Napoli, Andrea Russotto, Julian Paolo Uccello
Allenatore: Leonardo Menichini