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SIENA CAPITALE DELLO SPETTACOLO: DA POLI A BRACHETTI NELLA STAGIONE DEI RINNOVATI

News inserita il 01-09-2010

Una stagione teatrale di primo piano, dove spiccano i grandi nomi degli artisti presenti nel cartellone: Paolo Poli, Caterina Murino, Leo Gullotta, Ambra Angiolini, le marionette di Carlo Colla, Massimo Dapporto, Donatella Finocchiaro e Arturo Brachetti.

La stagione teatrale 2010/2011 si apre, al Teatro dei Rinnovati, con la danza di Virgilio Sieni e le parole di Paolo Poli. L’amministrazione comunale, insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo - il circuito regionale per la programmazione e la promozione dello spettacolo dal vivo – propongono, al pubblico senese, tante occasioni per confrontarsi con le emozioni della vita e con le grandi e le piccole storie degli uomini.
Paolo Poli, Caterina Murino, Leo Gullotta, Ambra Angiolini, le marionette di Carlo Colla e ancora Massimo Dapporto, Donatella Finocchiaro e Arturo Brachetti sono alcune delle stelle che illuminano il cartellone della prosa, ricco di suggestioni cinematografiche e di buon profumo di femminilità, nei titoli e fra gli interpreti.
A queste si affiancano quelle della danza: Aterballetto/ Bigonzetti/Ligabue, i Tangueros, il Balletto Nazionale di Brno, il Balletto dell’Esperia e Monteverde/Balletto di Roma e quelle che punteggiano la rassegna sul nuovo teatro, quest’anno NuovaMente a teatro, con Fabrizio Gifuni e la Compagnia dei detenuti attori del Carcere di Volterra. E, infine, quelle che compongono le proposte delle compagnie residenti ai Rinnovati: Sieni, appunto, e anche Almaviva, Motus, Teatro2 e Francesca Selva.
Sempre quattro, quindi, le sezioni della stagione dei Rinnovati, che si intrecciano, a partire dal 7 novembre e  fino al 2 aprile  2011 per offrire al pubblico ventiquattro titoli: la Prosa, la Danza, NuovaMente a Teatro e le Residenze.
La stagione di prosa, caratterizzata dal ritorno di prestigiosi personaggi già ospiti dei Rinnovati e dalla presenza di molte protagoniste femminili, inizia venerdì 12 novembre (fino a domenica 14; ore 21.15 come per tutti gli spettacoli) con il maestro dell’umorismo più raffinato: Paolo Poli, amico di antica data di Siena, che propone IL MARE, la sua ultima produzione in cui si sposano la leggerezza dell’artista fiorentino e quella della scrittrice napoletana Anna Maria Ortese, dai cui racconti è tratto questo lavoro (produzione Compagnia Paolo Poli).
Da giovedì 2 a sabato 4 dicembre Argot Produzioni  presenta ANTIGONE di Jean Anouilh, traduzione, adattamento e regia di Maurizio Panici, interpretata da Mascia Musy, ormai fra le attrici più apprezzate del teatro italiano, e il forte Roberto Latini; rilettura novecentesca della magnifica figura sofoclea osservata in chiave contemporanea nella sua irrequietezza giovane e conflittuale.
Di grande carattere la successiva protagonista, portata in scena da martedì 14 a giovedì 16 dicembre da Caterina Murino: DONA FLOR E I SUOI DUE MARITI, così recita il titolo della pièce che Emanuela Giordano, regista e autrice dell’adattamento teatrale, ha tratto dal profumato e saporito capolavoro di Jorge Amado. Insieme a Caterina in scena anche Paolo Calabresi e Daniele Liotti (i due mariti del titolo) e un folto stuolo di attori impegnati in questa storia colorata di amore, passione e divertimento, accompagnata da musiche originali eseguite dal vivo (produzione Compagnia Mario Chiocchio).
Il nuovo anno riporta a Siena un altro beniamino del pubblico, Leo Gullotta,  che da martedì 11 a giovedì 13 gennaio è Sir John Falstaff – insieme a un numero smisurato di attori e di alta professionalità - ne LE ALLEGRE COMARI DI WINDSOR di William Shakespeare, uno spettacolo in cui intrighi e scherzi, sfileranno secondo il divertito gusto shakespeariano, impaginate con la consueta cura e abilità dal regista (e adattatore) Fabio Grossi (produzione Nuova Teatro Eliseo).
Da venerdì 21 a domenica 23 gennaio il Teatro Stabile di Firenze presenta Ambra Angiolini e Pier Giorgio Bellocchio in I PUGNI IN TASCA di Marco Bellocchio, uno dei titoli ‘cinematografici’ della stagione senese, che si preannuncia molto interessante (il debutto è previsto nel gennaio 2011), proprio per l’origine filmica (la pellicola originale è del 1965 e all’uscita suscitò un clamore straordinario) e la tensione che permea tutta la storia, e l’interpretazione che ne daranno i due protagonisti.
Da venerdì 11 a domenica 13 febbraio una magnifica proposta per Siena, la Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli porta ai Rinnovati, dopo tournée mondiali,  I PROMESSI SPOSI dal romanzo di Alessandro Manzoni, storico spettacolo – le musiche originali sono di Amilcare Ponchielli - che la premiatissima Compagnia presenta dal 1879 e che l’ultima generazione di Colla ha rimontato nel 1997. Uno spettacolo tipicamente popolare, che alterna parti mimate a parti cantate e recitate, per il divertimento di un pubblico di ogni età.
Da venerdì 18 a domenica 20 febbraio è di scena la commedia americana nella sua espressione più corrosiva. Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli sono i protagonisti de L’APPARTAMENTO, un adattamento di Edoardo Erba (insieme allo stesso Dapporto) della sceneggiatura scritta da Billy Wilder e I.A.L. Diamond per l’omonimo film, vincitore di ben cinque premi Oscar, spietato - e perciò divertentissimo - nell’osservare le ambizioni, i giochi di potere, le ipocrisie e il carrierismo che connotano il mondo del lavoro, stemperato, in questa occasione, dal sentimento del vero amore (produzione Antheia).
A seguire, da martedì 1° a giovedì 3 marzo la messinscena che la regista cinematografica Roberta Torre ha realizzato de LA CIOCIARA, testo che Annibale Ruccello, geniale drammaturgo napoletano scomparso giovanissimo, trasse dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia. In scena  Donatella Finocchiaro - già attrice cinematografica per la Torre in Angela - protagonista di uno spettacolo che vede interagire strettamente il cinema e il teatro mescolandosi continuamente e regalando ai protagonisti della scena una doppia anima.
Arturo Brachetti chiude la stagione di prosa. Da martedì 22 a giovedì 24 marzo, con il suo BRACHETTI, CIAK SI GIRA!, regia di Serge Denoncourt, nel quale  Brachetti ritorna nel ruolo di mattatore in un one man show che racchiude il meglio del suo repertorio e in cui  rivive il suo amore per la settima arte riportando in scena la meraviglia degli effetti speciali e delle magie del cinema in uno spettacolo dove Arturo vola, sparisce, si trasforma da solo in una sessantina di personaggi (produzione Murciano Iniziative/Just Pour Rire France).
Uno sguardo sempre più attento sarà rivolto ai più giovani con gli appuntamenti della stagione NuovaMente a teatro che, anche per quest’anno, viene affiancata da molte iniziative dedicate soprattutto agli studenti delle scuole medie superiori di Siena, così da stimolare un  approfondimento sul teatro. L’apertura è martedì 18 gennaio con uno spettacolo molto atteso, perché diretto da un geniale e pluripremiato ‘giovane’ regista: Massimiliano Civica e con un cast di grande forza, formato datanti attori scelti fra le migliori risorse della nuova leva teatrale italiana. Parliamo di UN SOGNO NELLA NOTTE DELL’ESTATE di William Shakespeare. La rappresentazione, che debutta al prossimo Romaeuropa Festival, promette di essere un Sogno come non si è mai visto né sentito, grazie alla lettura personalissima che ne darà Civica (produzione Teatro Stabile dell’Umbria/Compagnia il Mercante con il sostegno alla produzione di Romaeuropa Festival).
A seguire domenica 30 gennaio PIAZZA D'ITALIA dal romanzo di Antonio Tabucchi, diretto da Marco Baliani e interpretato da un foltissimo cast che, conservando la coralità epica della scrittura, ci presenta, con l’avvicendamento di scene collettive e singole narrazioni, la forza della scrittura di Tabucchi (produzione Teatro di Roma).
Poi, martedì 15 febbraio, un Molière riletto e riadattato da un altro fra i giovani registi più apprezzati del momento, Valter Malosti che porta a Siena MOLIÈRE/LA SCUOLA DELLE MOGLI del quale è anche protagonista insieme a un cast di giovani e giovanissimi colleghi, tutti alle prese con un testo classico riletto come una partitura musicale attraversando i secoli, dal barocco seicentesco di Molière all’hip hop dei giorni nostri (Produzione Teatro di Dioniso – Fondazione del Teatro Stabile di Torino).
Di nuovo un viaggio che approda al nostro presente italiano: L’INGEGNER GADDA VA ALLA GUERRA (o della tragica istoria di Amleto Pirobutirro) presentato mercoledì 23 febbraio dal talentuoso Fabrizio Gifuni - diretto da Giuseppe Bertolucci -  ci porta, grazie all’idioma del geniale Gadda, “...alla scoperta di un popolo mai cresciuto e, in ultima analisi, a noi stessi.” (produzione Fabrizio Gifuni/Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti).
Chiude la rassegna di nuovo teatro, mercoledì 30 marzo, la Compagnia della Fortezza-Carte Blanche-Volterrateatro, del Carcere di Volterra cioè con l’ultima fatica del proprio animatore e demiurgo, Armando Punzo: ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE, corsa senza tregua fra le parole di Shakespeare e l’ingenuità dell’Alice di Carroll, contrappuntata da strabilianti scorci scenici e musiche spiazzanti.
Anche per questa stagione 2010/2011 il Comune di Siena e la Fondazione Toscana Spettacolo hanno voluto che la danza continuasse a essere un momento fondamentale della stagione teatrale, presentandola in molte delle sue declinazioni, dal contemporaneo al classico all’etnico, con ben cinque titoli, oltre ai tre delle compagnie residenti.
La prima a uscire in scena, e alla quale tocca l’onore di aprire la stagione tutta, è la Compagnia Virgilio Sieni - residente ai Rinnovati -  che domenica 7 novembre presenta SUITES BACH coreografia e interpretazione dello stesso Virgilio Sieni accompagnato da Riccardo Cecchetti al pianoforte. Un’altra fulminante tappa nel percorso artistico e gestuale dell’artista fiorentino.
Sabato 27 novembre Aterballetto  presenta la sua ultima produzione CERTE NOTTI, creata dal coreografo principale della compagnia, Mauro Bigonzetti, sulle canzoni e le poesie di Luciano Ligabue, dialoghi tratti dal film Radiofreccia di Luciano Ligabue e poesie tratte dal libro Lettere d'amore nel frigo. 77 poesie. Un incontro, quello fra Bigonzetti e Ligabue, che ha permesso di portare in scena un gruppo di danza fra i più affermati in Europa, anche grazie all’attentissima direzione artistica di Cristina Bozzolini (produzione Fondazione Nazionale della Danza e Fondazione I Teatri di Reggio Emilia).
Giovedì 9 dicembre è la volta di Motus danza - altra compagnia di danza residente - con la nuova produzione dal titolo MATTANZA, spettacolo di forte impegno civile, come è nella tradizione delle produzioni di questa compagnia, la coreografia è di Simona Cieri, il soggetto e la sceneggiatura di Rosanna Cieri, la regia di Rosanna e Simona Cieri.
Mercoledì 26 gennaio la Compagnia Naturalis Labor/Danza & Dintorni/Danza a Comacchio presenta NOCHE TANGUERA, regia e coreografia di Luciano Padovani. Sei tangueros in scena che, con le musiche dei maestri del tango eseguite dal vivo da un affiatato ensamble, emozionano il pubblico grazie alla passione della loro danza e alla meraviglia dei tanti colpi di scena che scandiscono questo spettacolo.
Domenica 6 febbraio è di scena uno dei capolavori del balletto classico, IL LAGO DEI CIGNI, presentato ai Rinnovati dal Balletto Teatro Nazionale di Brno con la coreografia di Robert Strajner, in un’edizione che fonde il profondo spirito classico di questa composizione con la fresca modernità del suo coreografo e della compagnia di danza.
Mercoledì 16 marzo è la volta della compagnia Balletto dell’Esperia con TRITTICO ‘900 composto da La morte del cigno, coreografia di Thierry Malandain; L'après-midi d'un faune, coreografia e ideazione scenica di Eugenio Scigliano e I quattro temperamenti, coreografia di Paolo Mohovich. Uno spettacolo che si propone come sintesi della danza del Novecento, con tre momenti fondamentali per l’ispirazione coreutica del secolo scorso.
Sabato 12 marzo, la terza compagnia senese in residenza, la Compagnia Francesca Selva/Concorda, presenta LE SCARPE DI ANITA Ovvero il coraggio di essere ciò che siamo, soggetto e coreografia di Francesca Selva, regia di Marcello Valassina: il racconto in danza della storia  di Anita, incontrata alla stazione di una metropolitana romana.
A chiudere, sabato 2 aprile il  Balletto di Roma (direzione artistica Walter Zappolini e che proprio nel 2010 festeggia i 50 anni di attività iniziata nel lontano 1960) presenta OTELLO firmato da Fabrizio Monteverde, musiche di Antonin Dvorak. Monteverde, uno dei coreografi più innovativi e significativi del panorama nazionale, rivisita il testo shakespeariano lavorando soprattutto sugli snodi psicologici che determinano le dinamiche dei rapporti ambigui e complessi nel triangolo Otello-Desdemona-Cassio.
Infine, con le residenze al Teatro dei Rinnovati,  sabato 20 novembre la Compagnia Almaviva presenta, in prima nazionale, la sua nuova produzione IDEALI, TUMULTI E LOCOMOTIVE – IL RISORGIMENTO DAI FINESTRINI DEI TRENI, scritto e diretto da Duccio Barlucchi sulla storia del nostro Paese.
E, mercoledì 2 febbraio, la compagnia Teatro 2  propone, in prima nazionale, NOTTI E NOTTURNI adattamento e regia di Mila Moretti, lavoro guidato da Chopin e Dostoevskij nell’ispirazione ai
Notturni del genio di Varsavia e a Le Notti Bianche del massimo autore russo.

 

 

 

 

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