SEI DIPENDENTI DELLA USL 7 ALTA VALDELSA DENUNCIATI PER TRUFFA

Assenteismo dal lavoro e vacanze sulle spalle della Pubblica Amministrazione alla base dell'operazione "Free Time".

L'assenteismo ai danni della pubblica amministrazione è il motivo per cui 6 dipendenti della USL 7 zona Alta Valdelsa sono stati denunciati. Lo si apprende da fonti della Procura e della ASL di Siena. L'operazione, denominata “Free Time” e portata avanti dai Carabinieri di Poggibonsi, è partita nell'estate del 2007. Alcuni dirigenti, medici e tecnici dell'Unità Operativa Veterinaria si assentavano dal lavoro senza un giustificato motivo. I militari, durante il periodo di indagine, li hanno ripresi e seguiti mentre facevano la spesa al supermercato o al mercato settimanale, si recavano presso sedi di partiti politici o si dedicavano ad altre attività che nulla avevano a che fare con la loro occupazione, pur risultando dai tabulati regolarmente a lavoro. I Carabinieri hanno appurato che in alcuni casi i dipendenti si passavano tra loro il cartellino segnatempo per registrare falsamente gli orari di entrata ed uscita. Fra le violazioni più gravi e singolari c'è quella di un medico, che ha fatto passare per “corso obbligatorio” un campionato sciistico svoltosi nel febbraio del 2008; in pratica il Dottore ha passato alcuni giorni con la compagna in una località montana del Nord Italia a spese della Pubblica Amministrazione, alterando oltretutto la fattura emessa dall'albergo. Al termine delle indagini sono scattate le denunce per truffa aggravata nei confronti di un tecnico, un impiegato, due medici e due dirigenti, a cui è già stato notificato l'avviso di garanzia. Il danno prodotto alla USL 7 è invece al vaglio della Procura Regionale della Corte dei Conti.

Fonte: www.antennaradioesse.it