SASSUOLO-SIENA PER NON FARSI INGANNARE DA 13 PUNTI

 

La Robur è seconda in graduatoria a quota 22, il Sassuolo penultimo a 9: il distacco in classifica non deve suggerire conclusioni affrettate.

Il Sassuolo, che ospiterà il Siena al ‘Braglia’ di Modena alle ore 19 nel giorno di Ognissanti, è la vera delusione del campionato. Partito con legittime ambizioni di vertice, nel segno di una continuità che lo scorso anno aveva portato i neroverdi fino alla semifinale play-off persa col Torino, dopo undici giornate si trova relegato nelle sabbie mobili della bassa classifica con la miseria di due vittorie, tre pareggi e sei sconfitte. Neanche l’avvicendamento in panchina fra l’ex bianconero Daniele Arrigoni (esonerato dopo sette giornate) e Angelo Adamo Gregucci, ha finora sortito l’effetto sperato. Eppure l’organico è di prim’ordine: tra conferme importanti e arrivi ‘di grido’, in estate la squadra del presidente Rossi aveva aumentato le proprie quotazioni nel borsino delle migliori. Poter contare su un portiere come Walter Bressan (ex di Arezzo e Grosseto) dà ampie garanzie, ma tra infortuni, squalifiche ed altri inciampi, l’intera retroguardia non ha mai potuto schierarsi al completo con i potenziali titolari: Mauro Minelli (cresciuto nell’Atalanta), Tiziano Polenghi (apprezzato con la maglia del Lecce), il ventottenne Angelo Rea, con trascorsi a Cesena e Messina, insieme a Nicola Donazzan, per il quinto anno in Emilia. Le chiavi del centrocampo sono in mano a Francesco Magnanelli. I compagni di reparto sono Luigi Riccio, classe ’77 e Andrea De Falco arrivato dall’Ancona. Carl Valeri (già a Grosseto) e Fabio Fusani sono, al pari dell’ex Modena Troiano, i lussuosi ‘rincalzi’ a disposizione di Gregucci. Molto al di sotto delle aspettative il tridente d’attacco: Salvatore Bruno non sembra lo stesso bomber infallibile di Modena, così come Alessandro Noselli, complici sfortunate vicissitudini fisiche, appare ancora lontano dalla forma migliore e dai numeri straordinari delle due stagioni precedenti (16 reti nella prima e 18 la seconda). Per più d’una ragione, vista la delicatezza del momento, l’ostacolo Sassuolo presenta non poche insidie: anche perché i tredici punti che dividono le due formazioni rischiano di suggerire conclusioni affrettate sull’effettivo valore dei prossimi avversari della Robur.

Francesco Vannoni

LA ROSA DEL SASSUOLO
Portieri: Walter Bressan, Alberto Pomini
Difensori: Gianluigi Bianco, Paolo Bianco, Niccolò Consoli, Nicola Donazzan, Sebastiano Girelli, Mauro Minelli, Marco Piccioni, Tiziano Polenghi, Angelo Rea
Centrocampisti: Antonio Cinelli, Andrea De Falco, Massimiliano Fusani, Francesco Magnanelli, Luigi Riccio, Michele Troiano, Carl Valeri
Attaccanti: Salvatore Bruno, Andrea Catellani, Daniele Martinetti, Gaetano Masucci, Alessandro Noselli, Daniele Quadrini, Mario Titone
Allenatore: Angelo Adamo Gregucci