RINVIATA A DATA DA DESTINARSI LA GARA DI MARTEDI' VICENZA-SIENA

Anche ieri sono proseguiti i lavori di ripulitura del terreno e dei locali dello stadio "Menti", invasi dal fango (nella foto). I tempi ristretti per effettuare tutti i collaudi necessari per la sicurezza hanno portato al rinvio.

I tempi erano oggettivamente stretti e anche se si sta lavorando senza pause, da quando l'acqua si è ritirata, per ripristinare le condizioni di normalità allo stadio Menti, non è stato ritenuto possibile giocare regolarmente nell'impianto di via Schio la partita in programma alle 20,45 di martedì 9 novembre nel turno infrasettimanale del campionato.
Non era tanto una questione legata alla ripulitura dal fango e dai detriti che si sono depositati del terreno di gioco e dei locali dello stadio, dagli spogliatoi alle palestre, dal magazzino agli uffici della sede, da ieri infatti riaperti. Grazie al lavoro senza risparmio delle squadre entrate subito in azione e coordinate dal responsabile alla logistica del club biancorosso Giorgio Zecchin, le condizioni delle strutture dell'impianto e del campo, che ha drenato un'enorme quantità d'acqua, potevano garantire probabilmente lo svolgimento della partita. Il problema però ha riguardato l'impiantistica.
I cavi elettrici sono stati danneggiati dall'acqua, che ha invaso anche i locali dell'ex negozio Punto biancorosso, ora adibiti a biglietteria e attrezzati con una rete di computer. C'è quindi la necessità di ripristinare il funzionamento degli impianti e non è semplice, considerate ad esempio le difficoltà che stanno incontrando le Aim nel riparare alcune centraline saltate a causa dell'alluvione. Ed è ovvio che prima di tutto occorre assicurare l'erogazione dell'energia elettrica alla popolazione, laddove ancora ci siano difficoltà.
Si sta lavorando per riattivare anche il sistema informatico, oltre che l'illuminazione: il funzionamento dell'impianto-luci sarebbe stato garantito, visto che la partita con il Siena (come le altre dieci del 14° turno) era in programma alle 20,45. I tempi, come detto all'inizio, erano stretti perché oltre al completamento dei lavori in corso bisogna che ci siano quelli per collaudi e controlli e anche per i sopralluoghi di chi deve verificare che ci siano le condizioni di sicurezza richieste.
Oggi è venerdì, c'è di mezzo un'altra giornata di campionato, quella di domani, ed ecco perché alla fine è stato deciso il rinvio della gara di martedì. Con il Siena, adesso, deve essere trovato un accordo sulla data del recupero, considerato che in genere la Lega auspica l'intesa tra i club interessati. Certo il calendario di novembre è piuttosto fitto perché c'è anche il nuovo turno di coppa Italia con il Vicenza che sarà impegnato sul campo del Genoa.

Fonte e Foto: www.ilgiornaledivicenza.it