PER 12 ANNI IL COMUNE DI CHIUSDINO AVRA' IN AFFIDAMENTO SAN GALGANO

Siglato l'accordo con l'Agenzia del Demanio per la gestione dell'area.

Per dodici anni a partire da domenica 1 agosto, il Comune di Chiusdino avrà in affidamento il complesso di San Galgano, per portare avanti un progetto di valorizzazione culturale e turistica, orientato alla fruibilità e all’integrazione con le ricchezze culturali e ambientali della Val di Merse e di tutta la provincia di Siena.
Il complesso di San Galgano, costituito dall’ex Abbazia e dalla Cappella di Montesiepi rappresenta uno dei beni monumentali, artistici, architettonici e culturali di maggior pregio e importanza del territorio ed ogni anno è teatro di eventi di eccellenza come l’Opera Festival. Oltre ai caratteri architettonici degli edifici, di grande interesse sono le vicende storiche che portarono alla fondazione della comunità monastica e le ripercussioni che questa ebbe in un ambito territoriale che superò i limiti locali, fino a coinvolgere la stessa città di Siena.
Il contratto per l’affidamento in concessione d’uso del bene è stato siglato a Firenze tra la responsabile dell’area cultura e turismo e vice sindaco di Chiusdino, Luciana Bartaletti e il direttore generale della filiale toscana e umbra dell’Agenzia del Demanio, sancendo, di fatto, la gestione definitiva e l’utilizzo del complesso da parte del Comune. Da oggi e per i prossimi quattro anni, l’amministrazione affronterà un impegno economico e organizzativo per portare a termine gli interventi di recupero strutturale e funzionale di valorizzazione dell’area che trasformeranno il complesso di San Galgano in un vero e proprio polo culturale e turistico di eccellenza.
“Con la firma per la concessione definitiva del complesso di San Galgano – commenta Luciana Bartaletti – abbiamo compiuto un passo decisivo in un percorso già iniziato nel 2004, anno in cui l’immobile venne lasciato libero. Il progetto è sempre stato un obiettivo importante per l’amministrazione ed è con viva soddisfazione che ci accingiamo ad intraprendere questo ulteriore percorso di valorizzazione di tutto il complesso storico monumentale. Il mio ringraziamento va alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Siena e Grosseto e all’Agenzia del Demanio Toscana e Umbria per la collaborazione e per la disponibilità dimostrata. Sin da subito – continua Luciana Bartaletti - il nostro impegno sarà rivolto sia ad interventi di recupero che alla promozione di attività museali, mostre e laboratori di arti nonché ad ospitare incontri, manifestazioni, eventi culturali e concerti. L’amministrazione comunale si attiverà, inoltre, per ottenere il riconoscimento del titolo di ”patrimonio dell’umanità” da parte dell’Unesco“.
“Sono molto soddisfatto dell’accordo siglato”, dichiara il sindaco di Chiusdino, Ivano Minocci. “Sin dall’ideazione del progetto, ho affiancato con entusiasmo l’allora sindaco Luciana Bartaletti che con impegno e dedizione ci ha portati oggi a questo grande traguardo. La valorizzazione di un’area splendida e suggestiva come quella del complesso di San Galgano rappresenterà un salto di qualità non solo culturale ma anche e soprattutto turistico. Tra i tanti progetti del Comune c’è, ad esempio, l’idea di proporre ai turisti dell’area senese un biglietto unico  con cui poter visitare l’antico monastero e il Museo di Chiusdino”.