PAGELLE BIANCOVERDI: LAVRINOVIC FIRMA LA SVOLTA, SHAUN PARTITA DA INCORNICIARE

Zizis sicuro in cabina di regia, Aradori produce intensità.

 

ENEL BRINDISI-MONTEPASCHI. LE PAGELLE DEI BIANCOVERDI.

McCalebb 5,5. Serata meno brillante rispetto al solito, annullandosi con il temuto Dixon (il che è comunque un fattore positivo) ma riuscendo ugualmente a sfoderare lampi di genio nel finale, quando firma sette punti consecutivi strappando applausi.
Zisis 6,5. Al porto di Brindisi le navi greche attraccano spesso. Nikos, probabilmente, annusa l’odore di casa e sfodera una delle sue migliori prestazioni stagionali in campionato: sicuro in cabina di regia, puntuale nel trovare il canestro anche da fuori. Ottime indicazioni in vista della sfida al Fenerbahce.
Carraretto 6. Recita a soggetto, come sempre. Pianigiani gli chiede difesa e lui annulla gli esterni di casa (notevole un intervento in recupero mentre l’Enel è 3 vs 1 in contropiede), trovando tempo e modo per la sua solita conclusione dai 6,75 quando si presenta l’opportunità.
Rakovic 6,5. Inizio molto difficile, accoppiato contro lunghi atletici che lo battono in agilità. L’inizio di ripresa contro la zona pugliese, però, è strepitoso, e lo porta ad essere immarcabile nel cuore dell’area: chiude con 13 punti, ottimo allenamento in attesa di sfidare tra qualche giorno le “montagne” turche.
Lavrinovic 7. Firma, tanto per cambiare, la svolta nel secondo periodo. E si fa beffe delle cattive maniere con le quali la difesa dell’Enel prova inizialmente a contenerlo: la sua serie di canestri (ma anche i 9 rimbalzi catturati) infilata nel parziale senese, che chiude il match tra il 10’ ed il 20’, vale il prezzo del biglietto. Con buona gioia del cassiere, che aveva indetto la giornata pro-Brindisi.
Kaukenas 6,5. In doppia cifra per l’ennesima volta, l’ottava su nove gare di campionato, segna 10 punti nei 22’ che Pianigiani gli concede in uscita dalla panchina. Assieme a Lavrinovic è l’autore del break di una Montepaschi che trova sempre conforto quando il duo lituano si ritrova sul parquet.
Ress 6. Garantisce dieci minuti di fiato per i compagni di reparto. Niente di meglio, anche se non “sporca” lo scout personale,  in una settimana che impatta non poco sulla tenuta fisica dei Campioni d’Italia.
Michelori s.v.
Monaldi s.v.
Stonerook 7. Due triple, sei rimbalzi, tre assist. Stavolta anche le cifre condiscono lo spessore della prestazione del capitano, grande interprete del sistema cestistico che ha portato a Siena gli ultimi quattro scudetti. Partita da incorniciare per Shaun, che sta superando i problemi fisici delle scorse settimane.
Aradori 6,5. Vedendolo partire nei cinque si può pensare ad una sorta di turn-over fra le due partite di coppa. In realtà è il giusto premio per i grandi progressi del ventiduenne giocatore bresciano, che anche a Brindisi produce intensità, qualità e punti (8) senza lasciarsi andare a forzature. In ascesa.
Moss 6. Non una grande prestazione al tiro (0 su 4), eppure è il biancoverde con il minutaggio più alto (24’ sul parquet) nelle rotazioni. Il significato della sua prestazione sta ancora una volta nella grande applicazione difensiva, che toglie dal match gli esterni avversari, ma anche nei tre assist che serve ai compagni. Uomo-squadra.

Matteo Tasso