SIENA NOTIZIE NEWS

 

PAGELLE BIANCONERE: KAMATA DA' UNA SVOLTA IN FASCIA, TERZI REGALA UN PAN CO' SANTI

News inserita il 23-10-2010

Carobbio (nella foto) pericoloso sui calci piazzati, Coppola riscatta la papera di Empoli con un grande intervento su Curiale.

SIENA

Kamata 7 – Entra e dà una svolta al gioco sulle fasce. Suo l'assist per Larrondo al 26' della ripresa, sue alcune pericolose incursioni sulla sinistra. Quando sarà al 100% potrà dare una mano anche dall'inizio.

Coppola 7 – Si riscatta dalla papera di Empoli con un grande intervento salva risultato su Curiale.

Sestu 6,5 – Fisicamente c'è. Soffre spesso di solitudine quando si trova ad affondare sulla fascia.

Calaio' 6,5 – Nel primo tempo è lui il protagonista: in un minuto sfiora due volte il gol, poi al 32' ne segna uno e regolare, ma la signora Santuari di Trento non la pensa così. E' in astinenza di reti e purtroppo questo pesa a livello psicologico.

Ficagna 6,5 – In fase difensiva non viene mai impiegato, quando si trova ad impostare appare il più sicuro della linea arretrata.

Del Grosso 6 – Non impeccabile in un paio di cross, brillante la sua incursione in aria di rigore sul finale di partita.

Vergassola 6 – Forse aveva bisogno di rifiatare e lo ha dimostrato con un prestazione al limite della sufficienza, senza osare troppo e senza dare una grande apporto alla manovra.

Carobbio 6 – Pericoloso in paio di calci piazzati, è costretto spesso a temporeggiare per lo scarso movimento dei giocatori offensivi.

Brienza 6 – Non riesce a dare molto all'attacco del Siena, ma è vero che trovare gli spazi non era assolutamente semplice. Presto potrebbe essere titolare.

Larrondo 6 – In un paio di scelte nelle giocate non convince, ma si rende pericolosissimo con un colpo di testa che Concetti miracolosamente respinge.

Conte 6 – Forse doveva dare respiro ad alcuni giocatori: Vergassola e Mastronunzio hanno palesato un po' di stanchezza e potevano riposare vista l'abbondanza della rosa. Evitabile la sostituzione di Calaio'.

Troianiello 5,5 – La brutta copia dell'esterno visto nelle prime partite: si accende solo in un paio di azioni, decisamente poco per uno che ha dimostrato di saper fare la differenza.

Vitiello 5,5 – Prova a dare una mano in attacco, creando superiorità numerica sulla fascia destra ma non ha la tecnica idonea per creare problemi alle difese: ammonito, salterà la partita con il Sassuolo.

Terzi 4,5 – Visto che è il periodo giusto può regalare un Pan co' Santi a Curiale che lo grazia quando perde palla davanti all'aria di rigore per tentare un dribbling da ultimo uomo. Si prende della responsabilità che non gli spettano e che potevano decidere la gara a favore del Crotone.

CROTONE

Concetti 8; Crescenzi 5, Migliore 6, Viviani 5(37’ st Tedeschi sv), Abruzzese 6,5; Galardo 6,5, Beati 6, De Giorgio 6; Napoli 5,5(23’ st Ledesma 6,5), Ginestra 6(18’ st Curiale 5), Russotto 6. All.  Menichini 7

Tommaso Salomoni

L'ARBITRO GALLIONE
Non si può certamente dire che la terna arbitrale, che Rosetti ha inviato a Siena per la sfida tra i bianconeri di Conte e il Crotone di Menichini, sia stata sempre all’altezza della situazione. Troppe le situazioni nelle quali sia l’arbitro che i suoi assistenti hanno lasciato dei dubbi, dei forti dubbi, e, non essendoci in serie B le numerose telecamere appostate per la serie A, rimangono tutti e nessuno è sicuro al 100% che la signorina Santuari abbia
commesso “cappellate” micidiali. Dispiace perché il Siena ha avuto l’ennesima rete annullata e la classifica non migliora come potrebbe. Gallione ha diretto molto bene nel primo tempo ma non ci sono state difficoltà particolari: le due squadre cercavano il gioco, i contrasti duri sono stati pochi, solo un paio di “canate” per proteste verso la Santuari, qualche raccomandazione sui calci d’angolo per trattenute più o meno evidenti, poi poco altro. L’arbitro piemontese ha corso bene, s’è spostato in modo adeguato al gioco, ha controllato bene fischiando molto e concedendo pochi “vantaggi”. Nella seconda parte è aumentata l’intensità, ci sono stati contrasti più duri e sono arrivate le ammonizioni per Terzi, Vitiello e Crescenzi. Poi il fischietto alessandrino ha fatto tanta confusione con il cartellino giallo sventolato, dopo consultazione con Conca, prima verso Vergassola poi verso Viviani, e nessuno ha capito per chi sia stato. Gallione ha iniziato a perdere lucidità, ha ignorato un paio di vantaggi, non ha fischiato delle punizioni indirette per gambe tese, è stato più nervoso. Forse è ancora un po’ acerbo per le grandi sfide, ha bisogno di maturare con calma ma fisico, presenza ed occhio sono buoni e potrebbe uscirne un buon arbitro. In questa partita non è stato brillante, complici forse gli assistenti Conca e soprattutto la signorina Romina Santuari.

Claudio Agnelli

 

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv