PAGELLE BIANCONERE: BOLZONI CORRE COME UN PAZZO, TERZI BOMBER ALL'OCCORRENZA

Per mister Antonio Conte valutazione molto positiva: azzeccata la formazione, azzeccati i cambi. Bella e convincente la prestazione dell'arbitro Tommasi.

SIENA
Coppola 6,5: poco impegnato durante la partita ma quando viene chiamato in causa non sbaglia e dà sicurezza a tutto il reparto difensivo. Decisivo quando nel primo tempo risolve una situazione pericolosa uscendo con i piedi sull’attaccante avversario lanciato in porta.
Vitiello 6,5: nel primo tempo deve sudare parecchio a causa del terreno di gioco in pessime condizioni sulla sua fascia. Grande sicurezza e interventi perlopiù puliti. Rimedia una ammonizione che forse era evitabile, ma nel complesso riesce a bissare la ottima prova di lunedì. Ottimo l'interevento di testa per il goal di Terzi.
Rossettini 6,5: In difesa rischia pochissimo e come tutto il reparto offre una prova nel complesso positiva anche se in calo nel finale. Si trasforma in uomo assist in occasione della rete di Mastronunzio quando la sua spizzata su calcio d’angolo risulta decisiva.
Terzi 7: bomber all’occorrenza non si smentisce. Oltre ad un’ottima prova difensiva regala il vantaggio bianconero da vero opportunista dell’area di rigore. È già la seconda realizzazione quest’anno, che inizi a prenderci gusto? Davvero un Terzi nuovo rispetto a quello insicuro della scorsa stagione.
Del Grosso 6: peccato per quel fallo di mano ingenuo che concede un rigore ad un avversario che difficilmente oggi avrebbe altrimenti visto la rete e purtroppo macchia la sua buona prestazione. In fase difensiva raramente va in difficoltà, in fase d’attacco si intende a meraviglia con Reginaldo e si propone spesso al cross anche se con meno precisione rispetto al solito.
Bolzoni 7,5: il migliore! A centrocampo è una vera diga, non sbaglia un intervanto, corre come un pazzo e si fa sempre trovare nel posto giusto al momento giusto. Anche in fase di costruzione del gioco sbaglia difficilmente il passaggio al compagno. Nel secondo tempo realizza un gran goal coronando una prestazione che fa il paio con quella offerta contro il Grosseto. Per Conte sarà difficile rinunciare ad un Bolzoni in queste condizioni.
Vergassola 6: con un campo così appesantito dall’acqua e di per se già non in ottime condizioni c’è da lottare e lui non si tira indietro. Grande prova di quantità come al solito. Nel secondo tempo perde un po’ di precisione e lucidità nei passaggi, ma dopo tanta corsa ci poteva stare.
Reginaldo 7: voto guadagnato soprattutto nel primo tempo quando diventa una vera spina nel fianco per i malcapitati Madaschi e Tarana che se lo vedono scappare via da tutte le parti. Tenta la via del goal in più occasioni con il tiro dopo azione personale ma gli manca la precisione. Torna spesso a sacrificarsi in difesa risolvendo anche un paio di situazioni ingarbugliate. Nella ripresa deve vedersela con un terreno dove sarebbe stato difficile perfino passeggiare e inevitabilmente non riesce più ad impensierire gli avversari.
Troianiello 5,5: fa sempre tutto bene tranne l’ultima cosa; troppe le occasioni sprecate soprattutto nel primo tempo quando per ben due volte si trova a tu per tu con il portiere Rossi e non tira o fa finta di subire fallo. Nella ripresa un’altra situazione molto simile. La corsa e la grinta di certo non gli mancano, ma le occasioni sprecate, Conte dixit, si possono pagare a caro prezzo in un campionato come la B.
Mastronunzio 6,5: la Vipera è così; durante la partita lo vedi poco, ma nel tabellino finale dei marcatori compare sempre e con goal decisivi come quello di oggi. Bravissimo a farsi trovare pronto sul secondo palo nella respinta corta del portiere in occasione del 2-0.
Calaiò 6: peccato non aver trovato il bersaglio con quel magnifico sinistro al volo, sarebbe stato uno dei migliori goal di giornata. Ha lottato là davanti per mettere i compagni in condizione di segnare con pregevoli scambi in velocità. Il campo non lo ha aiutato.
Immobile 7: ha poco tempo a disposizione per farsi vedere e lo usa nel migliore dei modi. Un goal da cineteca che sembrava impossibile. Imbeccato alla perfezione da Larrondo si defila forse troppo ma il suo sinistro è chirurgico. A fare da contorno alla segnatura una serie di appoggi e passaggi molto precisi ed un atteggiamento positivo che a Conte non sarà certo dispiaciuto.
Sestu 6: Conte lo manda in campo quando ormai c’è solo da lottare e lui lo fa come sempre.
Larrondo 6,5: entra all’ 88’ quando ormai stanno già scorrendo i titoli di coda e un minuto dopo regala l’assist ad Immobile. Meglio di così…
All. Conte 7: azzeccata la formazione, azzeccati i cambi. Se subiamo il goal non possiamo parlare di una disattenzione tattica ma di una ingenuità del singolo. La Robur oggi poteva vincere anche con uno scarto maggiore e non ci sarebbe stato da ridire granchè. Complimenti al Mister.

PORTOGRUARO
Rossi 5,5; Lanzoni 4,5; Cristante 5; Madaschi 5; Tarana 5,5; Cardin 6; Espinal 6; Mattielig 4,5; Gerardi 5,5; Cunico 6; Altinier 5; Scozzarella 6; Schiavon s.v.; Bocalon s.v.;
All. Viviani 4,5

Marco Fabbrini

L'ARBITRO TOMMASI
Bella e convincente la vittoria del Siena allo stadio-velodromo “Mecchia” contro un Portogruaro nettamente inferiore ai bianconeri, bella e convincente la prestazione del trevigiano Tommasi. Si vede che a Bassano del Grappa c’è una grande  scuola arbitrale e che gli Agnolin (padre e figlio) hanno lasciato il segno perché Tommasi è un ottimo arbitro. In un campo ridotto ad una risaia dalle piogge, l’atletico fischietto s’è mosso alla grande correndo molto e bene, in bello stile e con rapidità grazie anche alle lunghe leve. La partita non è stata difficile da dirigere sia per l’ambiente molto sportivo, nonostante la brutta situazione di classifica, che per la correttezza in campo: l’insidia poteva semmai venire dal terreno che avrebbe potuto creare delle situazioni di equilibrio precario, ma lui se l’è cavata con personalità. Nel caso più
complicato ha avuto la fortuna di essere un po’ “guidato” dall’assistente Fittante di Cosenza che ha prontamente segnalato il fallo di mano di Del Grosso, di poco dentro l’area senese, per cui è scattato il rigore e l’ammonizione. Poi ci sono stati altri falli punibili con il provvedimento disciplinare: Vitiello al 44’ ha sferrato un bel calcio da dietro a Cunico, Gerardi al 53’ ha alzato un braccio ed ha colpito Terzi al volto, Bolzoni ha strattonato ingenuamente per la maglia Altinier, Del Grosso ha colpito volontariamente il pallone in area causando il rigore, Cardin ha sgambettato nettamente e platealmente Troianiello, per tutti questi è scattato il cartellino giallo. Tommasi ha fischiato molto poco preferendo far scorrere il gioco, fermandolo solo quando i falli erano un po’ troppo duri, altrimenti via con i vantaggi che non sono stati tantissimi ma applicati bene. Un paio di mancati interventi a favore della Robur hanno fatto mugugnare un po’ il bel gruppetto di tifosi senesi, anche per noi sono sembrati fischi mancati ed i falli su Troianiello e Calaiò sembravano belli netti. I due assistenti Fittante ed Evangelista hanno fatto in pieno il loro dovere segnalando i fuorigioco che c’erano tutti ed anche il calcio di rigore. Il fischietto bassanese c’è piaciuto davvero e lo vediamo proiettato verso stadi e gare di altro livello: la serie A che lo ha già visto in 13 occasioni. Per finire una nota: che piacere sentire il “Canto della Verbena”, anche se solo per televisione...da brividi!

Claudio Agnelli