Sceso dall'autobus si era posizionato pericolosamente in mezzo alla strada, costringendo altri veicoli a fermarsi per evitarlo
Il 24 luglio scorso, sulla linea 51g delle Autolinee Toscane, che collega Grosseto a Siena, si è verificato un episodio di interruzione di pubblico servizio a causa di un utente che ha avuto un comportamento violento. Durante la corsa partita da Grosseto alle 19.20, il passeggero ha dato in escandescenza, costringendo l'autista a fermarsi e a richiedere l'intervento delle forze dell'ordine.
Fin dall'inizio del viaggio, l'uomo aveva mostrato segnali di agitazione con urla e comportamenti eccessivi. L'autista, dopo alcuni chilometri dalla partenza, ha contattato il numero di emergenza 112, ricevendo l'indicazione di fermarsi in sicurezza il prima possibile per essere raggiunto dalla polizia.
L'intervento delle forze dell'ordine è avvenuto nell'area di sosta situata in località risaie, nella provincia di Siena. Due volanti della Polizia di Stato sono intervenute per affrontare la situazione. È stato necessario l'intervento di quattro agenti per calmare l'uomo, il quale nel frattempo era sceso dall'autobus e si era posizionato pericolosamente in mezzo alla strada, costringendo altri veicoli a fermarsi per evitarlo.
Dopo aver gestito la situazione e fermato l'uomo, l'autobus ha ripreso il viaggio, ma è giunto a Siena con un ritardo di 70 minuti, causando disagi notevoli per i circa 10 passeggeri presenti a bordo.
L'azienda Autolinee Toscane si è offerta di collaborare con le autorità fornendo le immagini raccolte dalle videocamere di sorveglianza presenti a bordo dell'autobus, se necessario, per chiarire i dettagli dell'episodio.
