Le realtà selezionate avranno l'occasione di presentare le proprie proposte a investitori e potenziali partner aziendali a Firenze, il 9 ottobre, in occasione di EventX Life Sciences
StartUp Breeze 2024, l'iniziativa promossa dalla Fondazione Toscana Life Sciences, ha annunciato i 12 team finalisti selezionati per il loro straordinario contributo nel settore delle scienze della vita. L’evento, che abbraccia le aree del pharma, dei dispositivi medici, della digital health e delle filiere correlate, offre un’opportunità unica per le startup di crescere e svilupparsi grazie a un percorso imprenditoriale su misura. Guidati da un team di esperti del settore, i finalisti potranno accedere a know-how, strumenti e opportunità di networking senza precedenti.
Le 12 finaliste
Settore Pharma
1. A.D.A.: Specializzata nello sviluppo di sistemi nanostrutturati per terapie inalatorie destinate al trattamento di patologie polmonari croniche.
2. MicroVaxxine: Impegnata nella ricerca e sviluppo di nuovi approcci per un vaccino antitumorale che si avvicina alla fase I di sperimentazione clinica.
3. PoliRNA: Ingegnerizza nanoparticelle polimeriche ibride per superare i limiti attuali nel delivery delle terapie basate su RNA.
4. Fama Labs: Offre un sistema di interazione vocale basato su AI per migliorare l’aderenza terapeutica e il coinvolgimento dei pazienti nei trial clinici.
Settore Dispositivi Medici
5. Clepio Biotech: Propone soluzioni per l’analisi imaging quantitativa in 3D di tessuti biologici.
6. Esosoft: Ha sviluppato un dispositivo mini-invasivo per il trattamento dell’atresia esofagea.
7. FLOWeR: Ricerca una soluzione innovativa per la perfusione d’organo extracorporea in ipotermia e normotermia, massimizzando trasporto, preservazione e valutazione dell’organo da trapiantare.
8. INTA Systems: Sviluppa un sistema diagnostico portatile multiplex NanoAnalyzer per traumi cerebrali supportato da algoritmi di AI.
9. Often Medical: Realizza un kit per guidare efficacemente l’operatore nel corretto posizionamento di aghi o cateteri all’interno del canale epidurale.
10. Previeni: Sta sviluppando una soluzione portatile e facile da usare per la valutazione dei fluidi nei polmoni e in altri distretti anatomici.
11. ScarTech: Propone un dispositivo per migliorare la riparazione tissutale a seguito di brachioplastica.
12. Unicorn: Utilizza AI per superare i limiti attuali dell’imaging ecografico e consentire una rapida valutazione della steatosi epatica.
“La qualità delle proposte ricevute dimostra quanto il settore delle scienze della vita sia vivace,” ha dichiarato Francesco Mazzini, Cluster Manager di Fondazione Toscana Life Sciences. “Le 12 finaliste si sono distinte per l’alto livello di innovazione e il potenziale imprenditoriale e siamo fiduciosi che i loro progetti avranno un impatto significativo anche sul mercato. Durante questi mesi le startup, affiancate da un team di esperti del settore, avranno l’occasione di affinare le rispettive proposte, che saranno poi presentate a investitori e potenziali partner durante il Pinwheel Pitching Stage, iniziativa ospitata all’interno dell’EventX Life Sciences, in programma a Firenze nel mese di ottobre.”
Il prossimo appuntamento con le 12 realtà finaliste di StartUp Breeze è il Pinwheel Pitching Stage, che concluderà il contest con la presentazione delle proposte imprenditoriali a investitori e potenziali partner di settore. Durante la finale saranno assegnati il titolo per la proposta più innovativa, scelto da una giuria di esperti, e i riconoscimenti alle idee d’impresa e alle startup, offerti dai partner dell’iniziativa.
L'evento sarà ospitato all’interno di EventX Life Sciences - Crossroads in healthcare (EventX LS), uno dei principali appuntamenti italiani dedicati alle scienze della vita, in programma l’8 e il 9 ottobre 2024 a Firenze, presso gli spazi della Stazione Leopolda. Durante la due giorni, i vari attori dell'ecosistema della salute si confronteranno e approfondiranno approcci e soluzioni innovative per affrontare le sfide e le opportunità della sanità di oggi e di domani, a partire dalle esperienze del Tuscany Health Ecosystem (THE), uno degli 11 ecosistemi dell’innovazione finanziati a livello nazionale nell’ambito del PNRR, interamente dedicato alle scienze della vita.
