ADRIAN TOPALLI TRIONFA A BIENTINA TRA CADUTE ED EMOZIONI A NON FINIRE

Il fantino albanese, all'ultimo tuffo, riporta Quattro Strade alla vittoria.

Un palio dalle mille emozioni quello corso oggi pomeriggio a Bientina alla presenza di sole 8 contrade (Cilecchio infatti è stata squalificata, con effetti immediati, nella serata di venerdì, per una grave infrazione al regolamento), che ha visto la vittoria, la quarta nella storia della manifestazione, di Quattro Strade con la cresciutissima accoppiata composta da Adrian Topalli, bravo a crederci fino alla fine e fortunato al punto giusto, tanto in batteria quanto in finale, e Benito, cavallo divenuto con il tempo e con la pazienza del suo allenatore e con la fiducia del team di proprietari, una certezza nel mondo dei Palii ad ingaggio. Una finale che, fino alla curva conclusiva, pareva già assegnata, con Guerrazzi pronta a festeggiare il bis dopo il successo dello scorso anno. Ma, improvvisamente, la fortuna ha voltato le spalle alla contrada nero azzurra, negando ai favoriti della vigilia, Dino Pes ed Unamore la gioia della doppia vittoria dopo la ripresa post Covid.

In un pomeriggio afoso, con una Piazza Vittorio Emanuele gremita, la prima batteria vedeva al canape Forra (Zeniata ed Alessio Giannetti), Quattro Strade (Benito ed Adrian Topalli), S. Colomba (Veranu e Michael Putzu) e Guerrazzi (Unamore e Dino Pes). La mossa è stata rapidissima, poco più di 5 minuti di lavoro per il mossiere Calamassi. Dall’esterno di tutti, Guerrazzi ha preso la testa conquistando un paio di lunghezze di vantaggio già alla prima curva, dove è terminato il palio di Forra, partita seconda ma retrocessa in ultima posizione a causa di un inciampone con conseguente contatto con le barriere di protezione. Seconda è quindi passata S. Colomba, terza Quattro Strade. Quando le posizioni sembravano consolidate, la seconda curva della mossa è stata fatale per Veranu, scivolato con il posteriore. La caduta di Putzu ha spianato la strada a Quattro Strade che ha conquistato così la seconda piazza e la qualificazione alla finale dietro ad un imprendibile Guerrazzi.

Intensa ed emozionante pure la seconda batteria con protagonisti Puntone (Uan King ed Andrea Chessa), Centro Storico (Bryan de Marchesana ed Alessandro Cersosimo), Villaggio (Antine Day e Mattia Chiavassa) e Viarella (Uragano Rosso e Valter Pusceddu). Anche in questo caso la mossa è stata di facile gestione, con Centro Storico che ha preso il comando, convergendo verso lo steccato basso e chiudendo Puntone, passato però a condurre, sfruttando un allargamento di Cersosimo alla curva del tabaccaio. Mentre Chessa e Uan King allungavano indisturbati, dietro si scatenava la bagarre per il secondo posto: Centro Storico ha ben respinto gli attacchi di Villaggio fino alla curva finale, nella quale Bryan de Marchesana ha avuto un’incertezza; il testa a testa finale tra Cersosimo e Chiavassa ha premiato il fantino astigiano che ha portato Villaggio alla finale. Delusione, invece, per Viarella, con Pusceddu mai nel vivo della corsa e caduto alla seconda curva del tabaccaio.

Anche per la finale, il mossiere Calamassi non ha dovuto faticare molto, tant’è che nemmeno 20 minuti dopo il loro ingresso in pista, i cavalli erano già partiti. A prendere la testa è stata proprio Quattro Strade su Guerrazzi, Puntone e Villaggio. Topalli, lavorando bene con il nerbo, ha provato a difendersi dalla violenta progressione di Unamore, non arrestata nemmeno da un leggero cedimento alla seconda curva del tabaccaio, che ha dato i suoi frutti con il sorpasso di prepotenza all’inizio del giro finale. All’ultima curva, il colpo di scena che ha ribaltato le sorti del palio: la caduta, senza conseguenze, del cavallo di Guerrazzi ha spianato la strada ad Adrian Topalli che ha potuto concludere a nerbo alzato una rocambolesca ma entusiasmante edizione 2023 del palio di Bientina.