BOTULINO: NON SOLO VELENO

Uno dei trattamenti più efficaci della medicina estetica

La famosa attrice  Anna Magnani disse a suo tempo “ lasciami tutte le rughe, non me ne togliere neanche una. Ci ho messo una vita a farmele.” Ma molti di noi non la pensano allo stesso modo: accorgersi più o meno gradualmente che sono comparse le prime rughe, a volte con i primi capelli bianchi e che ormai tanto tempo è passato dall’adolescenza, spesso crea disagio e ci si chiede cosa si potrebbe fare per attenuare i segni dell’invecchiamento cutaneo.
A tal proposito, abbiamo chiesto alla Dottoressa Filomena Mandato, medico chirurgo specialista in Dermatologia e venereologia e Medico Estetico, di darci delucidazioni in merito alle indicazioni e controindicazioni in medicina estetica della tossina botulinica.

Dottoressa, ci spiega in termini semplici cosa è la tossina botulinica?
R: E’ un veleno presente in natura, di cui esistono 7 sierotipi e solo per 2 di essi esiste un uso autorizzato terapeutico basato sul fatto che la tossina blocca la trasmissione neuro-muscolare. Trova impiego infatti in molteplici malattie neurologiche, tra cui: strabismo, blefarospasmo, distonie, iperidrosi, spasticità, incontinenza urinaria e emicrania cronica. Per quanto riguarda la medicina estetica, l’impiego è limitato per legge alla tossina botulinica di tipo A e serve ad ottenere una “paralisi” momentanea di alcuni muscoli mimici, attenuando le cosiddette “rughe d’espressione”.

 
Per chi è indicato questo tipo di trattamento?
R: Innanzitutto c’è da dire che esistono dei limiti d’età: la tossina si può iniettare a pazienti di età compresa tra i 18 e i 65 anni e, sulla base di quanto detto sopra, ha senso farlo laddove le “rughe mimiche” costituiscano una parte consistente delle rughe presenti. In tal senso ricordiamo che esistono anche rughe “di gravità” e “rughe attiniche” cioè legate al danno solare. Un’altra limitazione ce la impone la legge: è possibile trattare, attenendosi al foglietto illustrativo, le rughe dela glabella  cioè la porzione di cute compresa tra le sopracciglia. L’uso off label più diffuso ne prevede l’impiego per tutte le rughe del terzo superiore del volto (foto 1), cioè, oltre a quelle glabellari, alle rughe frontali orizzontali e alle rughe periorbitarie cioè le cosiddette “zampe di gallina”.

Chi è autorizzato ad utilizzare la tossina botulinica?
R: Può essere iniettata solo da medici estetici qualificati: è uno dei trattamenti estetici che garantisce risultati migliori e più duraturi, ma è necessaria una preparazione specifica per selezionare i pazienti che possono realmente trarne beneficio, iniettarla nei punti giusti e nelle quantità adeguate.

Che tipo di anestesia viene praticata?
R: Non è necessaria generalmente alcuna anestesia. In caso di particolare sensibilità al dolore, si può applicare una crema anestetica circa mezz’ora prima del trattamento.

Quanto dura il trattamento?
R: La seduta dura circa 30 minuti ed è unica. I risultati completi sono visibili  dopo 2 settimane: lo sguardo appare più rilassato. Personalmente, preferisco che i miei pazienti si sentano dire: “sembri più riposato/a! “ e non: “hai fatto il botox?”.

Ci sono effetti collaterali?

R: La tossina incute paura: tra i miei pazienti noto una grande diffidenza verso questo specifico tipo di trattamento, in parte legato alla paura di un “avvelenamento” , in parte determinata dall’ aver visto, spesso in tv, persone dal volto completamente inespressivo o con i connotati drammaticamente mutati. Mi sento di rassicurarli in merito alla prima paura ricordando i tanti impieghi, alcuni già citati, della tossina nella cura di varie malattie, specialmente neurologiche. Per ciò che concerne l’altro timore, il medico estetico qualificato utilizza prodotti autorizzati, di altissima qualità (in commercio ne esistono solo 3) e conosce i punti anatomici precisi in cui iniettare la tossina senza creare alcun tipo di danno. Gli effetti collaterali sono temporanei e rari: il più frequente è la cefalea.

Le rughe peggiorano se viene interrotto il trattamento?

R: Il “rilassamento” delle rughe d’espressione trattate con la tossina botulinica dura dai 6 ai 12 mesi: la concentrazione di prodotto diminuisce molto gradualmente e si torna alla situazione pre-trattamento. Generalmente i muscoli “imparano” ad essere meno contratti dopo il primo trattamento e quando questo viene ripetuto la durata dell’efficacia è più lunga.

Che differenza c'è tra botulino e i filler?

R: I filler sono dei “riempitivi” di rughe, generalmente a base di acido ialuronico, più raramente a base di acido polilattico o idrossiapatite. Non hanno effetto sui muscoli mimici, correggono rughe e volumi. L’ideale è selezionare i trattamenti adeguandoli alle necessità dei singoli pazienti.

Ringraziamo vivamente la Dottoressa Filomena Mandato, Medico Chirurgo Specialista in Dermatologia e Venereologia che ci ha accompagnato in queste settimane con articoli dettagliati su vari argomenti e per chi fosse interessato ad avere maggiori informazioni, invitiamo a contattare la Dottoressa ai numeri  0577-353014 – Mobile 347-9378465, ad inviare una E-mail a info@filomenamandato.it oppure a consultare la sue pagine web: www.filomenamandato.it https://www.facebook.com/dott.ssafilomenamandato/?fref=ts

Chiara Lenzini