L'AVVERSARIO DI TURNO: BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA

Mens Sana 1871 in campo nel giorno dell’Epifania perla prima giornata di ritorno.

Neppure il tempo di metabolizzare l’amara sconfitta a Biella che la Mens Sana tornerà di nuovo in campo, impegnata nel giorno dell’Epifaniasull’ostico parquet del Pala Bianchini di Latina, casa della Benacquista Assicurazioni per la prima giornata del girone di ritorno ed ultima partita prima della sosta per l’All Star Game in programma domenica 9 gennaio a Livorno. Squadra dall’età media piuttosto bassa, Latina può essere considerata una delle tante note positive del campionato, attualmente all’ottavo posto con 16 punti in condominio con Casalpusterlengo, costantemente nella colonna sinistra della graduatoria e sempre nella zona playoff, obiettivo dichiarato ad inizio stagione dal presidente Cav. Lucio Benacquista. Più che positivo pertanto il bilancio al termine del girone di andata, per i bianco blu di coach Franco Gramenzi, concluso con un record di 8 vinte e 7 perse, anche se nell’ultimo turno Latina è incappata in una sconfitta, proprio a Casalpusterlengo, maturata nel secondo tempo dopo una prima frazione sostanzialmente equilibrata. E se in trasferta il ruolino di marcia dei pontini parla di due sole vittorie, a Reggio Calabria ed a Roma, è tra le mura amiche dell’angusto Pala Bianchini, vecchio palasport da 2000 posti a sedere in cui i canestri pendono ancora dal soffitto, che la Benacquista ha costruito le proprie fortune sconfiggendo squadre importanti quali Ferentino, Casale, Tortona ed ultima in ordine di tempo Agropoli, sommersa con un – 17, cedendo di misura solo con Agrigento.

Punti di riferimento del roster a disposizione di coach Gramenzi sono certamente i due colored americani: la stella William Mosley, che sta producendo statistiche superlative sia offensive che difensive (secondo miglior rimbalzista, secondo stoppatore del campionato tra i primi nella valutazione) ed immarcabile nella partita di andata al Pala Estra vinta dai bianco verdi per 83 – 70, e l’ala Michael Stanback che, alla prima volta in un campionato di livello dopo la precedente esperienza svizzera, sta ricambiando la fiducia della società con quasi 13 punti di media con il 42% da tre in 10 gare giocate. Ma il vero leader, numeri alla mano, è il play Riccardo Tavernelli, tornato a Latina dove aveva già militato tra il 2011 ed il 2013, top scorer dei suoi con quasi 14 punti a partita e macchina dalla lunetta con oltre il 92% (percentuale notevole se si considera che la Benacquista è la peggiore del girone a cronometro fermo con appena il 68%). Il carisma di Nicola Mei, veterano nonostante i soli 31 anni e l’atletismo di Francesco Ihediohadanno quel tocco di qualità in più ad una squadra che momentaneamente vede le proprie rotazioni ridotte a causa dell’ennesimo infortunio che ha colpitoLorenzo Uglietti, ancora ai box per un problema al piede, dopo il grave incidente che gli ha fatto saltare il finale del campionato scorso. Così gli unici che alzandosi dalla panchina possono garantire un adeguato cambio ai titolari sono il play scuola Reggio Emilia Francesco Veccia, anch’egli alle prese con persistenti guai fisici, l’enfant du pays Andrea Pastore ed il pivot ex mensanino Marco Taglaibue, che lasciano ai giovanissimi Alfonso Di Ianni ed Antonio Manzi il compito di completare il roster.

Davide Donnini