NUBIFRAGIO DI AGOSTO: RICONOSCIUTA LA CALAMITÀ PER AZIENDE DELLA VAL D’ARBIA
News inserita il 28-11-2015
Soddisfazione della Cia Siena: "Notizia positiva, fu ennesima sciagura per nostra agricoltura".

Riconosciuta la calamità per il
nubifragio del 24 agosto che ha colpito il territorio senese, in particolare la
zona della Val d’Arbia. Secondo il decreto del Ministero delle Politiche
agricole, alimentari e forestali, nei comuni di Asciano, Buonconvento,
Monteroni d’Arbia, Murlo e Rapolano Terme, vengono riconosciuti i danni
riservati alle sole aziende agricole; per un danno che rappresenta oltre
il 30 per cento della produzione lorda vendibile.
«Si tratta di una
notizia positiva – commenta Luca
Marcucci, presidente Cia Siena – in quella giornata di agosto, le nostre
aziende agricole furono costrette a fare i conti con un nubifragio violento ed
improvviso, andando incontro a gravi problemi. Fu l’ennesima sciagura per la
nostra agricoltura».
La Cia Siena aveva
immediatamente proceduto alla conta dei danni, fin dalle prime ore seguenti al
nubifragio: «Seppur con una situazione non ancora definitiva – ricorda il
direttore Cia senese Roberto Bartolini-, i nostri tecnici avevano raggiunto e visitato le aree più isolate per una
prima stima dei danni a strutture, capannoni e produzioni. Questo risultato è
frutto, anche, dell’impegno della Cia Siena e del lavoro quotidiano che facciamo
sempre per le nostre aziende agricole e per l’agricoltura senese».
Le domande per la calamità
dovranno essere inoltrate alla Provincia di Siena, entro 45 giorni dalla
data del riconoscimento. Invitiamo gli associati interessati che hanno subito
danni alle strutture, di recarsi agli uffici della Cia Siena per fare le
domande.
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