Il giovane, residente a Livorno, si spostava sistematicamente per colpire le abitazioni della zona
Un 29enne di nazionalità macedone, residente a Livorno, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Sovicille e della Compagnia di Siena con l’accusa di sette furti in abitazione, di cui sei consumati e uno tentato. Il provvedimento, emesso dal Gip su richiesta della Procura di Siena, ha disposto la custodia cautelare in carcere.
L’uomo, nonostante fosse già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, si recava ripetutamente dalla provincia di Livorno a quella di Siena per compiere i furti, avvenuti tra il 4 luglio e il 2 agosto 2024. Alcuni episodi sono stati caratterizzati anche da danneggiamenti agli immobili.
Le indagini, condotte attraverso attività di osservazione, controllo, raccolta di testimonianze e strumenti tecnici avanzati, hanno permesso di identificarlo come responsabile dei reati. L’arresto è stato notificato all’interno della casa circondariale di Livorno, dove il giovane si trovava già detenuto per un'altra causa.
I furti avevano generato un forte allarme sociale tra i residenti di Sovicille, preoccupati per la ripetuta violazione delle loro abitazioni.
Gli indagati sono da ritenersi innocenti in considerazione dell'attuale fase del procedimento -indagini preliminari fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
