SIENA FC-UNITED RICCIONE, MAGRINI: "NON SONO SODDISFATTO DEL GIOCO, MA VEDO PROGRESSI"

News inserita il 08-08-2024 - Robur Siena

I bianconeri vincono 1-0 con la rete realizzata nel secondo tempo da Soumahoro. Il mister: "La squadra sta risentendo del carico di lavoro". Le interviste a fine gara

 

Dopo la vittoria per 1-0 del Siena FC contro lo United Riccione in un allenamento congiunto, l'allenatore Alberto Magrini ha espresso il suo punto di vista su questo terzo test di precampionato contro una squadra di serie D. Nonostante il risultato positivo, Magrini non si è mostrato completamente soddisfatto della prestazione della sua squadra, evidenziando alcune aree in cui i suoi giocatori devono ancora migliorare.

Un gioco ancora da costruire

Alla domanda sulle sue sensazioni post-partita, Magrini non ha nascosto un certo disappunto: "Non sono particolarmente soddisfatto della partita," ha dichiarato l'allenatore. "Capisco che la stanchezza e le condizioni del campo possano aver influito, ma non siamo riusciti a esprimere un buon gioco.

Abbiamo avuto difficoltà a costruire azioni efficaci, specialmente nel primo tempo. Mancava movimento in mezzo al campo e le mezzali non sono mai state provate in profondità. Naturalmente, ci vuole tempo per amalgamare la squadra e trovare i giusti meccanismi."

L'impegno dei giocatori: una nota positiva

Nonostante le difficoltà tattiche, Magrini ha riconosciuto l'impegno dei suoi ragazzi, lodando in particolare la prestazione di Ricchi: "Da questo punto di vista, sono contento. Ricchi, ad esempio, ha fatto una buona partita. Abbiamo corretto alcuni errori che avevamo evidenziato dopo la gara di domenica, e oggi abbiamo visto dei miglioramenti, soprattutto in fase di non possesso. Tuttavia, in fase di possesso palla dobbiamo ancora migliorare molto."

Condizione fisica e carichi di lavoro

Il mister ha anche parlato della condizione fisica della squadra, sottolineando come il carico di lavoro stia incidendo sulle prestazioni: "La squadra sta risentendo del carico di lavoro. Nel secondo tempo, quando l'intensità si abbassa un po', riusciamo a gestire meglio il gioco, ma siamo ancora appesantiti dai carichi di lavoro. Tuttavia, questo fa parte della preparazione: lavoriamo duramente ora per avere una tenuta costante durante la stagione, evitando picchi di rendimento seguiti da cali improvvisi."

Il ruolo di Ricchi e la situazione di mercato

Interrogato sul ruolo di Ricchi, Magrini ha spiegato: "Oggi ha fatto bene anche in fase difensiva, ma l'idea di fondo era quella di provarlo come mezzala, dato che sa puntare l'avversario e ha un buon tiro. Al momento, però, con l'infortunio di Di Paola, dobbiamo adattarci. Se non riusciamo a trovare un'alternativa sul mercato, Ricchi dovrà continuare a giocare lì."

Giovani talenti in cerca di affermazione

"La ricerca di un giocatore del 2006 è diventata una vera e propria caccia. Attualmente ne abbiamo due in attacco, ma stiamo rivedendo alcune considerazioni iniziali. Candido, per esempio, è un giocatore che può fare la differenza. Abbiamo anche preso un giovane dall'Atalanta, Garbè, ma viene da un lungo infortunio e ha bisogno di tempo per ritrovare la forma fisica."

Tra i giovani, l'allenatore, ha menzionato anche Ruggero, un 2004 di cui apprezza la tecnica ma che ritiene ancora acerbo per la categoria: "Ruggero è un 2004 con buona tecnica individuale, ma deve ancora acquisire un po' di cattiveria per giocare come mezzala in questa categoria. Ha mostrato segnali positivi, seguendo l'avversario e pressando, ma c'è ancora lavoro da fare." Quanto a Soumahoro, un 2005 che ha colpito Magrini per il suo spirito di sacrificio e la sua forza nei contrasti, il tecnico sembra deciso a tenerlo in squadra: "Il giocatore è un 2005 che mi piace molto. Lotta e corre tantissimo, è sempre il primo a spingere negli allenamenti. Non è molto tecnico, ma è forte nei contrasti e nell'uno contro uno. Penso che lo tessereremo e lo terremo con noi."

Uno sguardo al futuro

Infine, riguardo al calendario e alle prospettive di mercato, Magrini ha dimostrato una certa tranquillità: "Non ho preferenze particolari. Dovremo affrontare tutte le squadre, quindi non mi preoccupo. Abbiamo ancora tre settimane per smaltire i carichi di lavoro, quindi affrontare le squadre più toste più avanti potrebbe essere meglio, ma non ho preferenze." Quanto alla necessità di un nuovo attaccante, ha concluso: "Stiamo lavorando con impegno e tranquillità, dobbiamo completare ancora la rosa. Quando la società bianconera prenderà una decisione su chi deve guidare il Siena, ci adegueremo. Noi siamo qui per lavorare e preparare al meglio la stagione."

Con queste parole, il tecnico bianconero ha mostrato un mix di soddisfazione per i progressi e consapevolezza delle sfide ancora da affrontare. Il Siena FC continua la sua preparazione estiva a Castel Rigone con l'obiettivo di presentarsi al meglio all'inizio del campionato.

Christian Carapelli

 

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv