Bianconeri di scena nel Lazio dopo il ko interno con la Lucchese (calcio d'inizio giovedì ore 14.30)
Potrebbe essere una sorta di Supercoppa, e invece è semplicemente una gara valida per la 17^ giornata del girone A di Lega Pro. Alla Viterbese la Robur ha ceduto lo scettro di squadra campione d’Italia dilettanti. Dopo il Siena di Morgia, infatti, all’albo d’oro si è iscritta la formazione del presidente Camilli, piuttosto noto - per usare un eufemismo - dalle parti di Grosseto.
LA VITERBESE IN CASA - Dopo un avvio scoppiettante, un crollo quasi clamoroso.

L’ALLENATORE - Ha salvato la sua panchina con il 2-1 sulla Carrarese di due settimane fa, ma il tonfo (4-0) di Alessandria ha rimesso in discussione Giovanni Cornacchini. Originario di Fano, classe 1965, tra gli anni ’80 e i ’90 ha segnato ben 117 gol in C, vincendo per cinque volte la classifica cannonieri. Al Milan nel ’91, era la riserva di giocatori come van Basten e Gullit (soli tre gettoni in rossonero). Da allenatore ha cominciato fra i dilettanti: nel 2014 ha riportato l’Ancona tra i pro guidando poi i marchigiani fino alla stagione scorsa.
LA FORMAZIONE - È il 4-3-3 il modulo dei gialloblù. Fra i pali l’ex Pistoiese Iannarilli, coppia centrale composta dall’ex Poggibonsi Dierna e Scardala (in ballottaggio con Mallus). I due terzini dovrebbero essere due ex Robur: a destra Daniele Celiento, a sinistra Mickael Varutti. Cuffa è il regista, Marano e Cenciarelli i due interni anche se Cornacchini potrebbe riproporre il ventenne Cardore. Nel tridente, dove mancherà ancora bomber Sforzini, è corsa a due tra Diop e Invernizzi per il ruolo di prima punta. A supporto del centravanti agiranno Neglia e Belcastro.
I CANNONIERI - I cannonieri sono Marano e Neglia, a quota sei reti. A tre Diop, a uno Celiento, Cuffa e Sforzini.
LA PARTITA - Viterbese-Siena sarà uno dei tre posticipi del 17° turno del girone A. Si gioca giovedì 8 dicembre alle 14.30 allo stadio Enrico Rocchi di Viterbo.
Giovanni Marrucci