Le parole del vicesindaco e assessore all'urbanistica del Comune di Siena: "Chiarezza in tempi brevi per il bene della città"
Il vicesindaco e assessore all’urbanistica di Siena, Michele Capitani, ha espresso piena fiducia nella magistratura in merito alla vicenda del sequestro del cantiere "Esselunga" in strada Massetana Romana. Capitani ha sottolineato l’importanza di rendere Siena un territorio attrattivo, sburocratizzato e favorevole agli investimenti, per favorire la crescita economica, lo sviluppo e l’occupazione.
“Siamo certamente amareggiati – ha dichiarato il vicesindaco – per quanto accaduto, nessuno si aspettava un simile provvedimento. Tuttavia, comprendiamo che l’autorità giudiziaria stia svolgendo il proprio compito, verificando la correttezza delle procedure”. Capitani ha difeso il lavoro degli uffici comunali, che fin dall’inizio hanno seguito con rigore il progetto della nuova struttura di distribuzione. La struttura, situata in un'area strategica come strada Massetana Romana, doveva segnare l’arrivo di un marchio di grande distribuzione che, in passato, non era riuscito a stabilirsi nel territorio comunale. Oltre all’apertura del supermercato, il progetto prevede anche la realizzazione di due sale cinematografiche, che risponderebbero alla domanda di servizi da parte di residenti, turisti e studenti. Capitani ha inoltre sottolineato l’importante indotto economico che l’operazione avrebbe portato al territorio senese, generando benefici a lungo termine per l’intera comunità.
Il vicesindaco ha espresso particolare preoccupazione per i cento lavoratori che avrebbero dovuto iniziare a lavorare nella nuova struttura nelle prossime settimane. “In una fase economica non semplice per il nostro territorio, come dimostrano le vicende di aziende locali come Beko e PayCare, questa apertura avrebbe rappresentato una boccata di ossigeno e una spinta all’ottimismo sul fronte dell’occupazione,” ha commentato Capitani.
Nonostante il clima di incertezza, il vicesindaco ha concluso l'intervento con un messaggio di fiducia e serenità, confidando in una rapida risoluzione da parte dell’autorità giudiziaria. “Siamo fiduciosi che la vicenda venga chiarita al più presto – ha affermato – e nel frattempo continueremo a lavorare per rendere Siena un polo attrattivo per gli investimenti privati. L’obiettivo è snellire la burocrazia, mantenendo il rispetto delle normative, e creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile, in grado di garantire un futuro alle giovani generazioni e a tutta la comunità senese”.
