Un post ironico su Facebook, nel gruppo Sei di Poggibonsi se... oltrepassa i confini mediatici e finisce su uno dei quotidiani italiani più famosi
Ieri alle 16,54 di un tranquillo martedì di gennaio un post appare su un gruppo facebook cittadino, di quelli che in tutte le città si formano per parlare più o meno seriamente delle cose citadine, in particolare in questo caso, di Poggibonsi.
Il post accusava le giunte precedenti di aver dedicato una strada a un certo Cesare Battisti terrorista e assassino. Le reazioni non si sono fatte attendere, una parte dei commenti era ironico, giocando sull'omonimia tra i due Battisti, l'eroe della prima guerra mondiale e il terrorista rosso da poco arrestato, ma la maggior parte dei commenti sono stati duri, abboccando per così dire, alla provocazione ironica che giocava sul creare un post che imitasse una certa tipologia di messaggi che girano in rete.
Il numero crescente di commenti ha generato un'attenzione verso tale messaggio che è arrivata anche ad altri siti d'informazione, diventando rapidamente virale, tanto da trasformarsi in una notizia su alcuni quotidiani nazionali.
Il post nato come ironico è diventato una notizia, portando Poggibonsi agli onori della cronaca, fortunatamente per motivi simpatici, perché obbiettivamente l'autore del messaggio si merita un applauso, così come coloro che hanno capito il gioco, ricordando che l'ironia è sempre la migliore arma contro la poca conoscenza.
Filippo Landi
