ROBERTO BARTALI TRIONFA NEL PREMIO LETTERARIO NABOKOV CON IL SAGGIO SULLA CIA

News inserita il 09-03-2024 - Attualità Siena

Tra i finalisti un'altra senese: Alessandra Cotoloni, per la sezione narrativa

Oggi, 9 Marzo, nel suggestivo scenario del Teatro Comunale di Novoli di Lecce, si è svolta la XVIII cerimonia di premiazione del rinomato Premio Letterario Nabokov 2023. Gli autori finalisti hanno avuto l'opportunità di presentare le proprie opere sul palco, in un evento che ha celebrato la creatività e l'innovazione nel panorama letterario internazionale.

Tra i finalisti di quest'anno, si sono distinti due talenti senesi: Alessandra Cotoloni, per la sezione narrativa con il suo romanzo "Bagasc" pubblicato da Armando editore, e Roberto Bartali, con il suo saggio inedito "Ma la CIA come ci spia? Visione a distanza e OoBE nei documenti segreti dell'intelligence USA".

È proprio Bartali che ha conquistato il primo premio nella categoria saggistica inedita, grazie alla sua opera che ha catturato l'attenzione della giuria per la sua profondità e originalità. Il saggio offre un'analisi avvincente e approfondita sulle pratiche di spionaggio della CIA, esaminando tecniche avanzate come la visione a distanza e l'esperienza fuori dal corpo presenti nei documenti riservati dell'intelligence statunitense.

La vittoria di Roberto Bartali è stata un momento di grande orgoglio personale e per la città di Siena. Il Premio Letterario Nabokov continua così a essere un trampolino di lancio per gli autori emergenti, e la vittoria di Bartali rappresenta un ulteriore esempio dell'eccellenza nella scrittura contemporanea. Complimenti ad entrambi.

Leonardo Carapelli

 

 

 

 

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