Cento anni fa, il 10 giugno 1924, l'assassinio di Giacomo Matteotti rappresentò una svolta cruciale nel consolidamento del potere fascista e una grave perdita per la democrazia italiana. In occasione di questo anniversario, l'Amministrazione Comunale di Montepulciano ha organizzato una giornata di riflessione per rendere omaggio a Matteotti e per approfondire i temi trattati nell’ultimo romanzo di Riccardo Nencini, Muoio per te (Mondadori, 2024), incentrato sulla figura dell’allora parlamentare e segretario del Partito Socialista Unitario, nonché su alcune importanti donne dell'epoca.
Il programma della giornata di lunedì 16 settembre prevede, alle ore 10, presso la Sala Polivalente Ex Macelli, un incontro riservato alle classi quinte delle scuole superiori e alle terze medie poliziane. La conferenza, condotta da Riccardo Nencini, offrirà un approfondimento sulla figura di Matteotti e sul contesto storico in cui visse, a partire dalle pagine del romanzo. Nel pomeriggio, alle ore 17.30, presso la Sala Bozzini del Palazzo del Capitano, in Piazza Grande, si terrà la presentazione pubblica del libro. Oltre all’autore, interverranno Lara Pieri, Assessora alla Cultura, e la dott.ssa Francesca Cenni, Direttrice della Biblioteca Comunale e dell'Archivio Storico "P. Calamandrei". Il Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini, porgerà i saluti istituzionali, e sarà presente anche la Presidente di ANPI Montepulciano, Irene Bettollini.
“Il centenario del delitto Matteotti ci offre l’occasione per riflettere su una delle pagine più drammatiche della storia italiana del Novecento. Riccardo Nencini, con il suo romanzo, celebra non solo il coraggio di Matteotti, ma anche il ruolo fondamentale delle donne che hanno condiviso quella stagione storica così tormentata e cruciale per il nostro Paese”, ha commentato il Sindaco Michele Angiolini.
Nel suo ultimo romanzo, Nencini ricostruisce la figura di Giacomo Matteotti attraverso le voci delle donne che furono vicine ai protagonisti della storia italiana di quei tempi: Velia Titta, scrittrice e poetessa, moglie di Matteotti; Giulia Schucht, moglie di Antonio Gramsci; Anna Kuliscioff, politica russa e compagna di Filippo Turati; e Margherita Sarfatti, critica d’arte e amante di Benito Mussolini. Queste quattro donne, spesso dimenticate, hanno condiviso con i loro uomini una stagione drammatica della storia italiana, contribuendo con le loro idee, il loro amore e il loro coraggio.
Riccardo Nencini, nato a Barberino di Mugello nel 1959, è stato a lungo segretario e attualmente è presidente del Consiglio Nazionale del Partito Socialista Italiano. Autore di numerosi saggi e romanzi, tra cui Il giallo e il rosa (Giunti, 1998, premio Selezione Bancarella Sport), L’imperfetto assoluto (Mauro Pagliai Editore, 2009, finalista al premio Acqui Storia), Il fuoco dentro. Oriana e Firenze (Mauro Pagliai Editore, 2016) e Solo (Mondadori, 2021). Attualmente, è presidente del Gabinetto Vieusseux. Il suo ultimo romanzo Muoio per te è pubblicato da Mondadori nel 2024.
