Le tre commissioni (la Solidarietà, i Novizi e i Piccoli) si sono avvalse della preziosa collaborazione di Legambiente Circolo di Siena
Dopo più di 10 anni dal primo esperimento analogo, domenica 26 Novembre è stata organizzata dalla Nobile Contrada del Nicchio una pulizia del proprio rione. Le tre commissioni che si sono adoperate per la riuscita della giornata, la Solidarietà, i Novizi e i Piccoli, si sono avvalse della preziosa collaborazione di Legambiente Circolo di Siena. La mattinata, sfidando minacciosi nuvoloni che hanno fatto temere di dover rimandare ancora una volta l'iniziativa dopo un primo rinvio ad inizio del mese, è iniziata alle 9.30, quando i volontari di Legambiente hanno consegnato ai partecipanti, già equipaggiati con abbigliamento adatto, gli arnesi necessari e le classiche pettorine gialle che li hanno resi visibili e riconoscibili.

Il gruppo di lavoro, eterogeneo e composto da contradaioli di tutte le età a partire dai cittini, si è spinto anche oltre le vie principali, comunque interessate dal servizio di nettezza urbana, arrivando fino al palazzetto del CONI, zona difficile da curare e tenere pulita. Alla fine purtroppo il meteo non è stato più clemente e il gruppo è stato costretto a rientrare, portandosi dietro un discreto fardello di sporcizia suddivisa in sacchi diversi a seconda del materiale. Il tempo a disposizione non è stato sprecato perché i volontari di Legambiente hanno approfittato per dire due parole sull'importanza del rispetto dell'ambiente già a partire dai piccoli gesti quotidiani, ribadendo la necessità di sensibilizzare non solo il singolo, ma anche le Contrade sul tema del riciclo e dell'uso, ad esempio, di materiali biodegradabili.
La giornata è stata importante, intanto perché ha gettato le basi per riproporne altre simili in cui dedicarsi magari alle zone più critiche del territorio, poi perché ha rinnovato una collaborazione con Legambiente iniziata anni fa e, non ultimo, perché ha ricordato quale bene sia il rispetto del rione, rinsaldando il valore di appartenenza.