Papi: "Questo nuovo organismo rappresenterà uno strumento di partecipazione alla vita e alle istituzioni democratiche"

La Giunta Comunale avvia il percorso per l'Istituzione della Consulta Giovanile Comunale

Nella riunione di oggi, giovedì 20 giugno, la giunta comunale ha deliberato l’inizio del percorso per l’istituzione della Consulta Giovanile Comunale. La proposta, presentata dall’assessore alle politiche giovanili Micaela Papi, ha ricevuto unanime consenso. La Consulta sarà un organo consultivo e propositivo nei confronti della giunta comunale e del Consiglio Comunale per le iniziative riguardanti le politiche giovanili e sarà composta da giovani cittadini senesi di età compresa tra sedici e venti anni.

“Questo nuovo organismo rappresenterà uno strumento di partecipazione alla vita e alle istituzioni democratiche”, ha spiegato l’assessore Papi. “Favorirà il coinvolgimento pieno ed effettivo dei ragazzi alla vita politico amministrativa del Comune. La Consulta sarà costituita attraverso un percorso che partirà ‘dal basso’, ovvero dal mondo giovanile e potrà proporre idee, iniziative e pareri su temi di proprio interesse, direttamente nei confronti degli organi elettivi comunali”.

Per la strutturazione della Consulta, il Comune intende affidarsi a un soggetto con adeguata capacità ed esperienza nella costituzione di organismi di partecipazione giovanile. A tal fine, è stata stanziata una spesa massima di 15.500 euro per dodici mesi, destinata alle attività finalizzate alla costituzione dell’organismo e del regolamento per il suo funzionamento.

L’assessore Papi ha sottolineato l’importanza di questo passo, dichiarando: “In un momento in cui la realtà giovanile è in continuo movimento e le problematiche che la riguardano sono molteplici e complesse, è fondamentale attivare momenti di confronto istituzionalizzando un luogo specifico dove i giovani possano avere la parola sui problemi riguardanti il Comune. In questo modo, si assicura una formazione alla vita democratica e alla gestione della vita cittadina”.

L’iniziativa mira a creare un canale diretto attraverso cui i giovani possano esprimere le proprie opinioni, contribuire alle decisioni amministrative e sentirsi parte integrante della comunità locale. Questo passo rappresenta un segnale importante verso una maggiore inclusione e valorizzazione delle idee dei giovani nella gestione delle politiche comunali.