Le ultime considerazioni in vista della carriera di domani.
La terza giornata di Palio a Fucecchio si è aperta con due notizie clamorose: la conferma delle indiscrezioni sull’incidente al cavallo di San Pierino e l’improvvisa decisione di Giovanni Atzeni di non montare per Porta Raimonda. Sulle condizioni di Quintana Roo, cavallo assegnato a San Pierino avevamo già anticipato nell’ultimo articolo i rumors che erano cominciati a circolare nella notte della tratta. Voci poi puntualmente confermate: la cavallina nel salire sul camion che la portava nella stalla di contrada sembra che ha messo un piede fuori dalla spalletta del van cadendo a terra e procurandosi escoriazioni al muso ed alla testa di scarsa entità, ma la contrada, per tutelare la salute dell’animale, ha preso la decisione, ratificata nella giornata di ieri al CDA del palio, di non correre la carriera di domenica sera.

Quando cavalli e fantini torneranno a calcare la sabbia della Buca sarà Palio. Un Palio incerto, con alcune favorite, diverse outsider e poche contrade apparentemente fuori dai giochi. Ferruzza (Qantu Alese ed Andrea Mari) ha un cavallo qualitativamente superiore, spesso piazzato nei gran premi per mezzosangue in ippodromo, ma con l’incognita del debutto in un Palio con il doppio impegno, problema che non hanno invece i cavalli di Porta Raimonda (Quisario e Jonatan Bartoletti) e Borgonovo (Nottiifrimmesmai ed Andrea Chessa), più volte protagonisti nella Buca ed alla ricerca del primo successo. Samo (Melantò de Aighenta), Sant’Andrea (Tiepolo e Gavino Sanna) e Querciola (Tale e Quale e Simone Mereu) sono outsider di lusso così come Masarella (Santu Padre e Giuseppe Zedde), il cui cavallo è una scheggia in partenza e come qualità non è secondo a nessuno. Botteghe (Suelzu de Mores e Massimo Columbu), con la scelta di Veleno II punterà sicuramente ad un Palio in difesa contro la rivale Borgonovo, Cappiano (Contestetou ed Enrico Bruschelli) ha un’accoppiata importante, ma la nemica Ferruzza fa paura; stesso discorso vale per Porta Bernarda (Nanneddu e Dino Pes) nei confronti di Porta Raimonda. Infine Torre (Adrian Topalli e Red Riu), con la capitana Cei che ha deciso di far debuttare il fantino albanese, mantenendo la promessa di scegliere un fantino fuori dai giochi senesi. Adrian ha spesso dimostrato le sue capacità vincendo molti palii (Ferrara, Feltre, Casole tra gli altri), conosce perfettamente il soggetto toccato alla contrada di San Giorgio essendone l’allenatore ed è pronto a far saltare il banco dei favoriti.
Non c’è dubbio: domani in Buca lo spettacolo è assicurato.
Davide Donnini