"Dalle particelle elementari agli enigmi del cosmo fino ai più recenti risultati sperimentali al CERN". Il 10 luglio alle ore 21 alla sede universitaria San Niccolò

L'antimateria: dai primi studi alle recenti scoperte al CERN

L'antimateria, teorizzata e scoperta a partire dagli anni '30 del secolo scorso, è divenuta un campo di studi molto attivo, in particolare presso il CERN di Ginevra, dove vari esperimenti ne indagano le proprietà. Agli sviluppi negli studi di questo affascinante tema è dedicato il secondo appuntamento di “Musei in Festa”, organizzato nell’ambito delle attività della Collezione degli strumenti di fisica del Sistema Museale di Ateneo al dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente (DSFTA) dell’Università di Siena.

La conferenza serale intitolata “Materia e Antimateria. Dalle particelle elementari agli enigmi del cosmo fino ai più recenti risultati sperimentali al CERN” è in programma il 10 luglio alle ore 21, nell'aula 5 della sede universitaria San Niccolò, presso la sezione di Fisica del dipartimento DSFTA, con ingresso da via Roma 56 a Siena.

Il tema dell’antimateria sarà introdotto in maniera divulgativa, adatta a un pubblico curioso, dal professor Fabrizio Castelli dell’Università di Milano. Castelli, associato alla sezione di Milano dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), tratterà di questo campo di ricerca di cui si occupa da alcuni anni. L’evento è a ingresso libero e senza prenotazione.

Il 9 luglio alle ore 11 si terrà un incontro dedicato alla comunità accademica, intitolato “Studi su antimateria al CERN: esperimenti e recenti risultati”. Ricercatori e studenti dell’Ateneo saranno introdotti al tema dell’antimateria con particolare riguardo alle implicazioni scientifiche e tecnologiche. Durante l’incontro verranno descritti i più recenti risultati ottenuti al CERN di Ginevra. L’evento si terrà nell’aula 101 del complesso didattico San Niccolò.

Le grandi questioni sull'antimateria

È un fatto noto che ad ogni particella elementare corrisponde una particella di antimateria, in perfetta simmetria. Tuttavia, non è ancora stato chiarito se l'antimateria obbedisca alle stesse leggi fisiche della materia, in particolare per quanto riguarda la gravità. Alcuni esperimenti al CERN si concentrano proprio su questo aspetto, e sono stati ottenuti alcuni risultati preliminari.

Un'altra importante questione aperta riguarda la quasi totale assenza dell'antimateria nell'Universo, nonostante essa debba essere stata prodotta in uguale quantità rispetto alla materia nei primi istanti del Big Bang. Piccole variazioni nelle simmetrie quantistiche delle particelle elementari potrebbero essere alla base della sparizione dell'antimateria, e vari esperimenti stanno investigando su queste possibili rotture di simmetria.

Per maggiori informazioni: montalbano@unisi.it.