Monte dei Paschi chiude l’anno con una perdita di 112 milioni.
Crediti in sofferenza, Monte dei Paschi ha avviato un progetto per migliorare la sua performance di recupero attraverso una partnership con un operatore specializzato. Lo rende noto la banca senese al termine del Cda che ha approvato i conti 2015. «Il progetto prevede, tra l’altro, un accordo di lungo termine per la gestione dello stock di crediti in sofferenza in essere e dei flussi futuri e consentirà di beneficiare del know how del partner specializzato nella gestione dei crediti in sofferenza» spiega la nota.
Obiettivo cessione. Compatibilmente con i vincoli patrimoniali la banca ha anche «deciso di approfondire le iniziative finalizzate ad accelerare e incrementare gli obiettivi di cessione di crediti in sofferenza previsti nel piano industriale», pari a 5,5 miliardi entro il 2018.
Fonte: www.agenziaimpress.it
Presentati, dall’Amministratore delegato Fabrizio Viola, i risultati del bilancio 2015 di Mps, che ha un utile netto di 388 milioni per l’effetto dell’operazione Alexandria, contabilizzata secondo le richieste della Consob. Escludendo Alexandria, Monte dei Paschi chiude l’anno con una perdita di 112 milioni, in un momento particolare per la Banca: l’indebitamento resta troppo alto e gli aspiranti a un matrimonio che possa rilanciare l’istituto senese non si sono ancora presentati, anche se sono insistenti le voci di una fusione con Ubi Banca.