Sono due le persone indagate dalla Procura di Siena
Le autorità giudiziarie hanno concluso le indagini preliminari relative all'infortunio mortale avvenuto il 19 aprile 2024 a Montepulciano, che ha causato la morte del giovane Manuel Cavanna. La Procura di Siena comunica che è stato emesso e già notificato, avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti dei due indagati.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l'infortunio mortale sembra essere stato causato dall'uso di un profilato in ferro durante le operazioni di sblocco di un autoarticolato su cui stavano lavorando Cavanna e i due indagati. La forza esercitata sul pezzo di ferro ha provocato una piegatura improvvisa del materiale, che ha colpito violentemente al torace il giovane operaio, causandone la morte immediata.
La ricostruzione dell'accaduto è stata resa possibile grazie alla collaborazione degli indagati, che durante gli interrogatori hanno fornito dichiarazioni coincidenti con quelle elaborate dal Servizio di Prevenzione Infortuni sul Lavoro. Questo comportamento ha permesso agli inquirenti di delineare una dinamica chiara e dettagliata dell'incidente.
Nonostante l'avviso di conclusione delle indagini preliminari sia stato emesso e notificato, è importante ricordare che il procedimento penale si trova ancora in questa fase. Pertanto, in conformità con il principio della presunzione di innocenza, la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo nel caso di una sentenza irrevocabile di condanna.
