Note di Siena si fa recuperare nella ripresa, dopo il +16 dell'intervallo. Decidono (73-68) i tiri liberi di Prosek (28 punti) nel finale
NOTE DI SIENA-CAMPUS VARESE 73-68 (25-16; 45-29; 53-48)
NOTE DI SIENA: Tilli, Belli 8, Pannini 6, Ragusa, Marrucci 7, Pucci 10, Sabia, Binella ne, Prosek 28, Tognazzi 11, Jokic 3. All: Betti.
VARESE: Carità 15, Bosio, Bottelli 6, Tapparo 2, Scola Ti 5, Mantovani, Kouassi 8, Scola To, Prato 0, Assui 22. All: Roncari.
Note di Siena mette fine alla striscia di quattro sconfitte di fila rispedendo al mittente (73-68) Campus Varese.

Il lungo ceco è l’Mvp (sull’altro versante brilla Assui con 22 punti), ma in termini di intensità valgono moltissimo i 28’ di Balsa Jokic, conditi da 16 rimbalzi e 4 stoppate, oltre che dall’impatto difensivo giusto per affrontare una seconda fase nel corso della quale ci sarà da soffrire, e molto, in attesa che dal mercato arrivi, la prossima settimana, il rinforzo necessario ad allungare rotazioni ridotte ormai all’osso da infortuni e acciacchi.
Partenza biancoverde con gli effetti speciali: Belli spara due triple nei primi 5’ e Pannini alza per la schiacciata in volo di Jokic, con la panchina ospite costretta al time out dopo i due canestri in fila di Prosek che fissano il 18-10. Le stoppate di Jokic, quella di Ragusa e una serie di difese ruvide (Varese commette due infrazioni di 24” nel primo periodo) sembrano mostrare l’inversione di tendenza tanto invocata dopo lo stop di sette giorni prima a Torino, anche se l’atletismo di Assui e Prato e i ciuff dall’angolo di Carità tengono in scia (34-29) gli ospiti a metà del secondo periodo. Sulla strada che porta all’intervallo, però, arriva il parzialone Mens Sana: lo costruiscono Marrucci e Pannini ed è un 11 a 0 che fissa il +16 stampato sul tabellone del palasport al riposo.
Tutto fatto? No, tutto da rifare, perché al rientro dagli spogliatoi Note di Siena evapora contro la pressione a tutto campo degli ospiti: tre soli canestri segnati tra il 20’ e il 30’ sono un campanello di allarme, che suona a più non posso quando Assui, coronando il controbreak del Campus, la mette da fuori riportando i suoi sul 50-48. Tognazzi tira fuori dal cilindro quattro punti che valgono oro, ma Assui fa ancora centro (60-57) da oltre l’arco quando si entra negli ultimi 5’ della gara: muove il punteggio dalla lunetta, la Mens Sana, ma Carità dall’angolo accorcia e Kouassi fa pari (66-66) schiacciando a rimbalzo offensivo con 1’30” da giocare.
Varese ha due volte la palla del sorpasso, ma non trova il canestro, Pucci fa 2 su 2 (69-66) a cronometro fermo quando mancano 17” alla sirena. Marrucci spende fallo sul tiro da tre punti di Tapparo, cui però non riesce il percorso netto (2/3) dalla lunetta. L’ultima parola spetta a Prosek: 4 su 4 ai liberi e partita finita, con un sospiro di sollievo per tutti.
Matteo Tasso