MENS SANA PASSA (59-76) A SERRAVALLE E SALE IN VETTA AL GIRONE

News inserita il 01-03-2025 - Mens sana Basket

Successo sul campo piemontese per Note di Siena. Serata da incorniciare per Pannini, bene anche Ragusa

 

TRE COLLI SERRAVALLE-NOTE DI SIENA 59-76 (20-17; 34-37; 50-59)

SERRAVALLE: Erhaghewu 17, Savio 2, Benassi, Miglietta, Ragazzini 5, Lazzari 2, Isaia 11, Mittica 4, Ruiu 11, De Filippo, Pavone 5, Pilati 2. All: Gatti.

MENS SANA: Tilli, Belli 14, Pannini 10, Ragusa 15, Marrucci 2, Masini, Pucci 10, Sabia ne, Prosek 14, IvanaJ 1, Tognazzi 5, Jokic 5. All: Betti.

La Mens Sana passa (59-76) a Serravalle e aggancia la vetta del play in out.

Uno strepitoso Edoardo Pannini lancia i biancoverdi in testa al girone che mette in palio la permanenza in B Interregionale, complice il ko casalingo di Crocetta che viene appaiata anche da La Spezia e Legnaia (oltre che da Note di Siena), in attesa di ciò che domani farà la Virtus, altra pretendente al primato: il capitano imposta con in mano la bacchetta del direttore d’orchestra, nella ripresa segna canestri decisivi e fa anche segnare i compagni (buona la serata di Ragusa, che scrive 15 sul tabellino personale), supportato dalle triple di Belli e da un Pucci ancora una volta chirurgico. Un toccasana, la vittoria, per tutto l’ambiente di viale Sclavo, che  in terra alessandrina si porta dietro un pullman di tifosi finendo per “giocare in casa”, anche se a 350km da Siena: non giudicabile la prima di Nikola Ivanaj, sceso in campo senza neppure un allenamento effettuato assieme ai suoi nuovi compagni , ma già il fatto che l’ala albanese abbia allungato per 18’ le rotazioni senesi e offerto qualche interessante giocata difensiva è una buona notizia, in attesa di conoscerlo meglio nelle prossime settimane. 

Inizio però tutto da dimenticare per Note di Siena, costretta a chiamare la sospensione dopo lo 0-7 patito nei primi 60”: è un time out speso bene, quello di Betti, perché i biancoverdi ne escono con un contro-parziale di 11 a 0 targato Pucci e Belli, con Jokic intento a spazzolare rimbalzi sotto i tabelloni. Ivanaj, arrivato 24 ore prima e con due lunghi viaggi nelle gambe, fa il suo esordio dopo 8’, quando l’idea è aprire una difesa a zona che sin dai primi possessi mette in difficoltà i verdi senesi: la giusta lettura è penetrare e scaricare palla sotto a Ragusa (25-22 al 12’), dopo che sull’altra metà campo erano arrivati i ciuff da fuori di Mittica e Ragazzini a riportare sul +8 Serravalle. La parità, e poi il sorpasso (29-35 al 19’), portano la firma di Belli, che ne mette otto di fila, poi la schiacciata di Marrucci che manda tutti al riposo.

Pannini colpisce da fuori, con fallo subito, in avvio di ripresa, ma è soprattutto Pucci a rientrare con la faccia giusta dagli spogliatoi, segnando due canestri che danno il là al break ospite. Quando anche Prosek la mette con l’uncino, il punteggio dice 41-52 per una Mens Sana che, nonostante qualche errore di troppo dalla lunetta, sembra aver finalmente imboccato la strada giusta per mettere le mani sulla partita. Ancora una tripla di Belli tiene a distanza (50-59 al 29’) i piemontesi, che chiedono un extra sforzo a Ruiu e Erhaghewu per rimanere in scia in avvio di ultimo periodo: tanta confusione e poco basket in questa fase, ma Pannini, con due missili da lontano, confeziona il +13 (56-69) per Note di Siena quando rimangono 5’ da giocare. C’è il tempo per vedere Ivanaj sporcare il proprio tabellino con un tiro libero, poi tutti a fare festa sotto il settore del tifo biancoverde.

Matteo Tasso 

 

 

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