L'ala classe 1998 è vicina al ritorno in viale Sclavo dopo le esperienze in B con Virtus, San Miniato, Omegna, Senigallia e Bergamo
Il roster biancoverde sembra destinato a completarsi con l'ingaggio di Matteo Neri. Ala classe 1998, 192 cm di statura, nato a Bergamo ma senese a tutti gli effetti (abita in città, assieme alla famiglia, da quando era bambino ed è contradaiolo del Nicchio), sarà con ogni probabilità il suo l’ultimo innesto dello scoppiettante mercato Note di Siena: la firma sul contratto che Mens Sana Basketball ha proposto al cestista potrebbe arrivare nelle prossime ore, i rumors però parlano di un accordo già trovato tra le parti nonostante le numerose richieste che il giocatore ha ricevuto negli ultimi giorni (ad esempio quella di Caserta), che premierebbe il lavoro compiuto sotto traccia dal d.g. Riccardo Caliani per portare alla corte di coach Paolo Betti un elemento di ottimo livello per il campionato di serie B Interregionale.
Per Matteo Neri si tratterebbe di un ritorno in viale Sclavo.
Il giocatore ha infatti ha spiccato il volo verso le categorie senior proprio con la Mens Sana, della quale ha indossato la canotta a livello giovanile fino al 2014 e poi nella stagione 2016/2017, venendo anche convocato in prima squadra per un paio di gare di serie A2: da quel momento è iniziata per lui una lunga serie di esperienze nel campionato cadetto, un tour partito da Siena (sponda Virtus) e che ha toccato San Miniato (4 stagioni, l’ultima delle quali trascorsa a 11.3 punti di media), Omegna (9.9), Senigallia (10.3) e, nell’ultimo torneo, Bergamo in B Interregionale, con 37 presenze e 10.2 punti per gara. Si tratta di un elemento di alto livello per la categoria che Note di Siena è chiamata ad affrontare, un’ala che può ricoprire più ruoli, impiegabile sia da numero tre che da numero quattro, avendo la corporatura per avvicinarsi a canestro, ma pure la velocità e la mano per allargarsi sul perimetro. Un uomo-squadra con esperienza (nonostante i soli 26 anni di età), insomma, molto versatile su entrambi i lati del campo e in grado se richiesto di dare un contributo al pacchetto lunghi formato da Ragusa, Prosek e Sabia, oltre che di aumentare le opzioni tra gli esterni.
Matteo Tasso
(foto Eco di Bergamo)
