Biancoverdi destinati ai playoff a meno di passi falsi del Costone. Binella e Benincasa: “Grazie ai nostri tifosi”
La Mens Sana non è più padrona del proprio destino, nella corsa alla promozione diretta in C Gold adesso guida il Costone. Questa la sintesi del dopo-derby, partita bella e intensa dentro e fuori dal campo che ha tolto ai biancoverdi il primato e ribadito concetti, cestistici, abbastanza evidenti sul quintetto della Piaggia, che forte del meritato 2 a 0 negli scontri diretti ha dalla sua la possibilità di chiudere al primo posto la stagione, anche in caso di arrivo a pari punti con la Namedsport.
“Dobbiamo affidarci a un errore del Costone – conferma Pierfrancesco Binella, coach mensanino – e questo sembra abbastanza impensabile, visto il percorso che sta facendo. Qualsiasi cosa succeda, comunque, serve farsi trovare pronti: ci attendono quattro partite (le ultime tre giornate più il recupero della gara contro Empoli, in programma giovedì sera alle 20 al PalaEstra, ndr) nelle quali non dovremo cambiare atteggiamento e poi pensare ai playoff, se quello sarà il proseguimento dell’annata.

Il cammino della Namedsport inizia come detto con Empoli, poi tocca a Montale (domenica 3 aprile, sempre in casa), alla trasferta del sabato successivo a Viareggio e, dopo la sosta pasquale, all’ultima giornata, domenica 24 al PalaEstra, contro Us Livorno. Quattro vittorie non saranno sufficienti per essere promossi direttamente in C Gold se anche il Costone dovesse compiere percorso netto sul calendario (trasferte a Empoli e Altopascio, chiusura tra le mura amiche con Montale) che caratterizza gli ultimi suoi appuntamenti. L’alternativa sono i playoff: quarti di finale e semifinale al meglio delle tre partite, finale al meglio delle cinque, si inizia il 30 aprile, si finisce il 12 giugno, con il fattore campo favorevole da difendere assieme al tifo del palasport, al quale Binella dedica parole di ringraziamento: “L’attaccamento mostrato è il segnale più bello – dice –, a livello di società riteniamo un grande successo questo riavvicinamento della tifoseria e il grande sostegno che ci ha dato, nel derby ma anche in tante altre circostanze. Loro sono sempre stati la nostra forza, quando tre anni fa siamo ripartiti dalla Promozione eravamo veramente nel punto più basso della storia mensanina, da allora siamo cresciuti e arrivati a disputare partite importanti come l’ultima, nel corso della quale vedere e sentire quella partecipazione passionale è stata, per tutti, una grande vittoria. Ne faremo tesoro, dobbiamo coltivare il loro entusiasmo giorno dopo giorno”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Duccio Benincasa: “Abbiamo un tifo – dice il playmaker biancoverde - che tante squadre di serie A possono solo sognare di avere. Per me che ho trascorso tanti anni dall’altra parte, con la sciarpa biancoverde al collo ad incitare i campioni che indossavano questa maglia, vivere oggi una situazione del genere da giocatore è indescrivibile. Posso solo dire grazie a tutti loro per come ci hanno incitato e per come so che continueranno a fare fino alla fine della stagione”.
Matteo Tasso
Foto: Il Biancoverde Mens Sana Basketball