Recupero dell'ultima di andata al PalaEstra. I biancoverdi devono tornare a vincere dopo sei sconfitte consecutive
Il girone di andata biancoverde si chiude sei giorni dopo l’avvio di quello di ritorno. Stranezze del calendario, in una serie A2 “sconvolta” durante il mese di dicembre dagli impegni della Nazionale Under 18 e costretta a rincorrere per tutto il mese di gennaio le scadenze non rispettate nel momento in cui gli Azzurrini conquistavano il bronzo europeo in Turchia: Mens Sana-Angelico Biella si gioca stasera (PalaEstra ore 20.30, arbitri Ciaglia, Giovannetti e Fabiani) anziché venerdì 23 dicembre, tra due squadre che hanno smarrito la strada del successo, con Siena che non vince da sei turni ed è scivolata fuori dalla zona playoff ed i piemontesi reduci dagli insuccessi di Scafati e Casale pur rimanendo in vetta alla classifica del gruppo Ovest.
Deve ritrovare fiducia e gioco la squadra allenata da Giulio Griccioli, nel momento in cui la zona calda della graduatoria batte alla porta di viale Sclavo e all’orizzonte si profila una sorta di spareggio anticipato, domenica prossima, contro la stessa Scafati. Il livello di Biella, avversaria che ha i mezzi per puntare alla serie A, presuppone una prestazione super sul piano cestistico, non solo in termini di energia ed intensità agonistica: aver fatto chiarezza nello spogliatoio (squadra, staff e società si sono parlati nei giorni scorsi, come riportato dal d.s.

E’ la prima partita casalinga della Mens Sana dopo un mese (34 giorni, per la precisione) di impegni lontano dal palasport. Quel palasport che, dopo le sconfitte contro Agropoli ed Eurobasket, deve tornare ad essere il fortino all’interno del quale costruire la permanenza in categoria. Sperando che nel frattempo si imbocchi la strada per rimetterne a norma la struttura evitando il rischio, ferale, di spostare lontano da Siena la casa biancoverde.
Matteo Tasso