Le parole in sala stampa dopo la brutta sconfitta della Robur: Nanni, Guerri, Khribech e Biancon
Dopo la netta vittoria per 2-0 della Fulgens Foligno sul Siena, arrivano le parole dei protagonisti del match, tra soddisfazione per i padroni di casa e rammarico per i bianconeri.
Manni (allenatore Fulgens Foligno)
"La partita si è giocata in condizioni particolari, ma la nostra squadra ha saputo imporsi contro un avversario di valore. Il risultato è giusto: il Siena ha avuto un gol annullato nel primo tempo e un’occasione nella ripresa, ma noi abbiamo dimostrato di non essere più una semplice comparsa. Non ci poniamo l’obiettivo del salto di categoria, quindi possiamo giocare con leggerezza, sfruttando ogni scontro diretto come test per misurare il nostro valore.

Guerri (direttore sportivo Siena)
"Il primo pensiero va al tifoso che ha avuto un malore, spero stia bene. Riguardo alla partita, il Foligno sta dimostrando il suo valore con il secondo posto in classifica. Noi stiamo vivendo una stagione di alti e bassi, ma il nostro obiettivo resta l’accesso ai play-off. La nuova società sta lavorando per il futuro, ma serve anche concretezza nel presente. Gli infortuni e le influenze hanno pesato sulla continuità degli allenamenti e delle prestazioni. Alcuni giocatori hanno reso meno del previsto e a fine stagione si faranno delle valutazioni. L’impegno non manca, ma la qualità espressa in allenamento non sempre si vede in partita. Mancano ancora un mese e mezzo e tutto può cambiare. Dispiace per i nostri tifosi, che ci sostengono sempre."
Khribech (giocatore Fulgens Foligno)
"Stiamo disputando un campionato sopra le aspettative. Oggi i cambi hanno fatto la differenza. Il blasone conta poco, in campo vince chi dà di più. Speriamo di chiudere la stagione nel migliore dei modi, in un torneo dove tutto può succedere."
Biancon (difensore Siena)
"Abbiamo affrontato una squadra forte e, come all’andata, abbiamo sofferto. Abbiamo provato a imporre il nostro gioco, ma con scarso successo. Il gol annullato nel primo tempo? Non ho capito bene la dinamica. Dall’esterno può sembrare che qualcuno non dia il massimo, ma vi assicuro che non è così. La sconfitta non ci abbatte: vogliamo raggiungere i play-off e ci crederemo fino alla fine."
Christian Carapelli