La struttura coordina tutte le Centrali delle province di Arezzo, Grosseto e Siena. Investiti circa 395 mila euro tra PNRR e risorse dell'Asl Tse
È stata inaugurata questa mattina a Siena la Centrale Operativa Territoriale (COT) della Zona Senese, una struttura strategica situata nel complesso dell’ex ospedale psichiatrico San Niccolò, in Via Roma 56. La COT si presenta come un importante centro di coordinamento per i servizi sanitari e assistenziali del territorio, con l’obiettivo di garantire una stretta sinergia tra emergenza-urgenza, ospedale e assistenza domiciliare. Il nuovo presidio punta a una presa in carico integrata dei pazienti, facilitando la collaborazione tra i diversi professionisti coinvolti nei percorsi di cura.
La COT della Zona Senese è composta da venti locali, tra cui un’area operativa con sei postazioni distribuite in tre uffici, oltre a uno spazio riservato al coordinatore medico, uno per il coordinatore infermieristico e uno per l’assistente sociale. Una sala riunioni completa la struttura. L’investimento totale per la realizzazione della COT ammonta a circa 395 mila euro, finanziati per 170 mila euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e per 225 mila euro dall’Azienda USL Toscana Sud Est.
La particolarità di questa COT, essendo il punto di riferimento per tutte le altre COT dell’Asl Toscana Sud Est, è l’orario di apertura: attualmente attiva per 12 ore al giorno, sette giorni su sette, con la prospettiva di estendere il servizio a 24 ore su 24. Questo permetterà di rispondere meglio ai bisogni sanitari della popolazione, in previsione anche dell’implementazione del numero unico regionale 116117 per le richieste non urgenti.
All'inaugurazione erano presenti le più alte cariche sanitarie e politiche locali e regionali, tra cui Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est, Antonella Valeri, direttrice amministrativa, e Lorenzo Baragatti, direttore della Zona distretto/Società della Salute Senese. Hanno preso parte anche Simone Bezzini, assessore regionale al Diritto alla salute, Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale, e Giuseppe Giordano, assessore alla Sanità del Comune di Siena.
«Con la COT di Siena si aggiunge un tassello importante del nuovo modello di assistenza territoriale che stiamo costruendo passo dopo passo», ha affermato Bezzini. La struttura avrà il compito cruciale di coordinare le attività di tutte le COT dell’Asl Toscana Sud Est, rafforzando la presa in carico integrata dei pazienti all’interno dei percorsi sanitari territoriali e ospedalieri.
Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est, ha sottolineato come la COT rappresenti il centro nevralgico di una rete sanitaria in evoluzione: «Questa Centrale Operativa non risponde solo ai bisogni della Zona Senese, ma è anche il perno di tutta la rete delle COT aziendali. L'obiettivo è garantire un’assistenza continua, estendendo il servizio fino a coprire le 24 ore».
La collaborazione tra Azienda ospedaliero-universitaria senese e Azienda USL Toscana Sud Est si consolida ulteriormente grazie alla nuova COT. Antonio Barretta, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria senese, ha dichiarato: «La COT rappresenta un’ulteriore implementazione per migliorare la rete dei servizi tra ospedale e territorio, ponendo al centro i bisogni dei pazienti e armonizzando i percorsi di cura».
Anche le istituzioni politiche hanno manifestato il loro supporto per la nuova struttura. Stefano Scaramelli ha ricordato come l'integrazione tra servizi sanitari e sociali fosse un obiettivo già delineato nel Piano Sociale Sanitario Integrato Regionale, e ha espresso soddisfazione per la realizzazione di tale progetto. «I pazienti dimessi dall’ospedale troveranno risposte adeguate sia nel rientro a casa sia nei servizi territoriali», ha aggiunto.
L’assessore alla Sanità del Comune di Siena, Giuseppe Giordano, ha infine ribadito l’importanza di questo nuovo presidio per rafforzare il diritto alla salute dei cittadini senesi: «Grazie alla COT, sarà possibile garantire una guida ai pazienti nei diversi passaggi del percorso assistenziale, migliorando il coordinamento tra i servizi sanitari e i professionisti coinvolti».
Il presidente della Conferenza aziendale dei sindaci e della SdS Senese, David Gugliotti, ha sottolineato come la COT sia già operativa da mesi e rappresenti un punto cardine nella gestione dei bisogni sanitari della popolazione. «La qualità di un moderno servizio sanitario si misura anche nella sua capacità di integrare le diverse fasi del percorso di cura, soprattutto per i pazienti più fragili. La COT mette in rete tutti gli attori del sistema sanitario, garantendo un approccio integrato e di prossimità».
