Della European Association of Preventive Cardiology
Il professor Flavio D’Ascenzi, direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico dell’Università degli Studi di Siena e direttore dell’Unità Operativa Semplice di Medicina dello Sport e Riabilitativa dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, ha raggiunto un traguardo di grande rilievo internazionale. Durante il congresso annuale europeo della European Association of Preventive Cardiology (EAPC), svoltosi a Londra dal 30 agosto al 2 settembre, il professor D’Ascenzi è stato eletto Segretario Generale dell’associazione.
Questo prestigioso incarico conferma l’importanza e l’eccellenza del lavoro svolto dal professor D’Ascenzi e dalla sua équipe a Siena, nonché il valore del contributo italiano nel campo della cardiologia preventiva a livello internazionale. L’EAPC, infatti, è la principale società scientifica internazionale dedicata alla cardiologia preventiva, focalizzata sulla prevenzione, diagnosi e gestione delle patologie croniche, con un’attenzione particolare alle malattie cardiache. L'associazione combina le più recenti innovazioni terapeutiche con un’adeguata gestione dello stile di vita, dove l’esercizio fisico ricopre un ruolo fondamentale. Grazie alla sua natura multidisciplinare e internazionale, l’EAPC unisce competenze ed esperienze da tutto il mondo per affrontare le sfide della salute cardiaca.
«Sono onorato di poter ricoprire questo incarico – ha dichiarato il professor Flavio D’Ascenzi – per l’importante ruolo dell’EAPC, la più importante società scientifica a livello internazionale di cardiologia preventiva. Questo incarico dà lustro alla Cardiologia e Medicina dello Sport e alla città di Siena ed evidenzia l’importante realtà presente nella nostra città, in ambito di cardiologia e cardiologia dello sport, sia dal punto di vista assistenziale che di ricerca, con un respiro internazionale che affianca il lavoro quotidiano portato avanti da tutti i nostri professionisti all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e dai medici specializzandi e docenti dell’Università di Siena».
