Il sindaco di Siena: "Operazione condotta con estrema delicatezza. Sicurezza dei nostri giovani resti prioritaria"
"Un plauso più che meritato alla Polizia di Stato di Siena per aver condotto con estrema attenzione e delicatezza un’operazione riguardante minori purtroppo protagonisti di episodi violenti avvenuti in città". Con queste parole, il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, ha commentato l’indagine presentata questa mattina, 31 luglio, in Questura, in merito ad alcuni episodi di violenza avvenuti lo scorso 7 luglio ai danni di sei minori residenti nel centro storico senese. L’operazione si è conclusa con quattro indagati, tre minorenni e un maggiorenne.
L'operazione, condotta con estrema professionalità e sensibilità, ha visto il coinvolgimento delle forze dell'ordine in un contesto delicato come quello della violenza tra minori. I fatti risalgono al 7 luglio, quando sei giovani sono stati vittime di episodi di violenza nel cuore della città. Grazie all’efficace intervento della Polizia di Stato, sono stati identificati e indagati quattro soggetti, tre dei quali minorenni e uno maggiorenne, a testimonianza della prontezza e della competenza delle forze dell'ordine locali nel gestire situazioni critiche che coinvolgono i giovani.
"La sicurezza dei nostri giovani – ha aggiunto Fabio – è prioritaria e deve farci riflettere, soprattutto quando episodi del genere avvengono in luoghi pubblici simbolo della nostra vita cittadina e di comunità". Il sindaco ha sottolineato l'importanza di mantenere alta la guardia su questioni che riguardano la sicurezza e il benessere dei minori, e ha elogiato il lavoro svolto dalla Polizia di Stato nel garantire un ambiente sicuro per tutti i cittadini.
Fabio ha anche rimarcato il ruolo cruciale dell’amministrazione comunale nel supportare le forze dell'ordine attraverso politiche formative adeguate. "Fondamentale il supporto che un’amministrazione può e deve fornire costantemente con adeguate politiche formative capaci di creare partecipazione e inclusione all’interno di un tessuto cittadino in cui i giovani devono sempre essere considerati come una risorsa". Questo richiamo sottolinea l'importanza di creare un ambiente inclusivo e partecipativo, in cui i giovani possano sentirsi parte integrante della comunità e possano crescere in sicurezza.
