Grande partecipazione a Palazzo Pubblico per "Dalla Diana al Vivo" con l'Istituto "E. S. Piccolomini"
Una giornata speciale dedicata alla risorsa più preziosa: l’acqua. Sabato 22 marzo, nella prestigiosa Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico a Siena, AdF e il Comune hanno celebrato la Giornata Mondiale dell’Acqua con un evento rivolto alle nuove generazioni. Protagonisti gli studenti dell’Istituto d'Istruzione Superiore “Enea Silvio Piccolomini”, accolti dall’assessore Enrico Tucci e dal presidente di AdF, Roberto Renai.
L’incontro, intitolato “Dalla Diana al Vivo. Siena e l’acqua: un fiume di vita lungo secoli”, ha offerto una riflessione sul valore dell’acqua per la città, arricchita dalla proiezione di un documentario sulla sorgente dell’Ermicciolo e sull’Acquedotto del Vivo, infrastruttura storica che da oltre un secolo porta l’acqua dall’Amiata a Siena.
Durante l’evento, gli studenti hanno ricevuto una borraccia riutilizzabile AdF, simbolo dell’impegno per la riduzione della plastica e della valorizzazione dell’acqua pubblica, garantita da oltre 250 controlli giornalieri.
"L'acqua è un bene finito e prezioso, di cui spesso ci accorgiamo solo quando manca. È fondamentale tutelarla – ha dichiarato l’assessore Enrico Tucci –. Siena è tra le città italiane con minore dispersione idrica e può contare su un’acqua sicura, grazie all’impegno di AdF. Ringrazio gli studenti e i docenti per la partecipazione e AdF per aver organizzato questo appuntamento in un luogo così rappresentativo per la città".
A sottolineare il valore educativo dell’iniziativa è stato anche il presidente di AdF, Roberto Renai: "Il rapporto tra Siena e l’acqua è centrale nella storia del nostro territorio. Oggi avviamo un nuovo percorso di approfondimento, che si inserisce nell’impegno di AdF per la formazione e la sensibilizzazione delle nuove generazioni. Ai ragazzi dico: AdF è la vostra azienda".
Anche il dirigente scolastico Federico Frati ha evidenziato il ruolo della scuola nella creazione di consapevolezza: "Riflettere sulla relazione tra acqua e civiltà è essenziale. Le nuove generazioni si troveranno ad affrontare sfide importanti legate a questa risorsa e devono essere preparate con gli strumenti giusti per comprendere la realtà".
L’incontro ha visto la partecipazione di Romualdo Rossi, ultimo guardiano della sorgente Ermicciolo, poeta e scultore, e di Benedetto Bergagli Petrucci, esperto di storia dell’acquedotto senese. I due hanno condiviso con gli studenti il loro patrimonio di conoscenze, raccontando la storia dell’acqua a Siena, dalle antiche infrastrutture idriche come i bottini fino alle moderne innovazioni tecnologiche.
Un’iniziativa che ha saputo coniugare storia, sostenibilità e innovazione, offrendo agli studenti un’occasione di apprendimento e consapevolezza sul valore dell’acqua per il futuro.
