Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità in visita all'Università di Siena
Quest’oggi, l’Università di Siena ha avuto l’onore di accogliere il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità (CSS), il professor Franco Locatelli, per un incontro di saluto con il Rettore Roberto Di Pietra. All’incontro hanno partecipato anche la Professoressa Donata Medaglini, Pro-Rettrice dell’Ateneo, e il Professor Marco Ferrari, ordinario del settore “Malattie odontostomatologiche“ del dipartimento di Biotecnologie mediche dell’Università di Siena.
Durante l’incontro, il Rettore Di Pietra ha sottolineato l’importanza cruciale della collaborazione scientifica con enti di grande rilevanza come il Consiglio Superiore di Sanità. "La cooperazione con istituzioni che rappresentano e tutelano il mondo della sanità in Italia è fondamentale. Speriamo di poter ulteriormente sviluppare opportunità di collaborazioni future," ha dichiarato il Rettore.
Il professor Locatelli, esprimendo il proprio apprezzamento per il prestigio dell'Università di Siena, ha ringraziato per l’accoglienza ricevuta. "Questo incontro rappresenta un passo significativo nel rafforzamento del reciproco sostegno per future cooperazioni," ha affermato il Presidente del CSS.
Il Consiglio Superiore di Sanità, di cui Locatelli è Presidente, è l'organo consultivo tecnico del Ministro della Salute. Il professor Marco Ferrari, presente all’incontro, è membro del Consiglio dal 2019, contribuendo con la sua vasta esperienza nel campo delle malattie odontostomatologiche.
Un ulteriore punto di contatto tra il professor Locatelli e l’Università di Siena è rappresentato dal Centro Nazionale per lo Sviluppo di Terapia Genica e Farmaci con Tecnologia a RNA, un progetto finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il professor Locatelli e la professoressa Medaglini sono entrambi membri del Consiglio di Gestione di questo centro, sottolineando ulteriormente i legami stretti tra le istituzioni.
Il professor Locatelli, insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana, è noto per il suo ruolo di coordinatore del Comitato Scientifico per la Pandemia da COVID-19. Inoltre, ricopre incarichi accademici presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e dirige il dipartimento di Oncoematologia Pediatrica dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma.
