La presidente e il vice presidente della Robur hanno incontrato la stampa.
La presidente Anna Durio e il vice presidente Federico Trani hanno incontrato oggi la stampa. Queste le parole di Federico Trani: “Per noi questo è un appuntamento importante e necessario, da ripetere. Siamo arrivati alla conclusione del bilancio 2016 e del mercato.

Queste invece le parole della presidente Anna Durio: “E’ successo di tutto e di più da un anno a questa parte, vogliono farmi perdere la pazienza, ma non ci riusciranno. E’ una storia iniziata con l’ex presidente Antonio Ponte, proseguita poi con il signor Pietro Mele che non ha esercitato la prelazione, perché non si è mai visto il denaro necessario, e adesso con un altro stillicidio mediatico, che però davvero vorrei che finisse. Mele paventa di avere imprenditori del lusso dietro di lui? Il Siena non è in vendita ma sono disposto a parlare con chiunque. Noi siamo aperti ad ascoltare chiunque voglia fare il bene del Siena e abbia la nostra idea di calcio e di lavoro. Ho provato in tutte le maniere ad incontrare i soci ma non sono mai venuti. Il bilancio è al 30 giugno 2016 e quindi è della gestione di Ponte e Mele. Metterò il bilancio sul sito, per renderlo pubblico. Continuo per la mia strada, il Siena c’è e mi sento di averlo salvato. Questo ci rafforza, stiamo proseguendo per la nostra strada, mi sto dando da fare per creare un campo di allenamento, per fare un progetto che riguarda il terreno della polisportiva. Noi siamo abituati ai fatti e non alle parole, da parte degli alcuni soci e di Pietro Mele ho visto solo comunicati, atti a destabilizzare. Il Siena non è in vendita, ma se ci sono imprenditori che vogliono investire la porta è aperta. Con Mele ho parlato più volte in privato. La Robur è solida, non ha debiti, sono stati pagati mese per mese gli stipendi, e sono stati pagati anche i contributi. Si può vincere e perdere, ma si parla di una squadra che gioca ma poteva non esserci. Appena avrò le carte del progetto per il campo di allenamento lo dirò e le farò vedere a tutti. A livello societario abbiamo ancora un piccolo problema legato alla statuto, che non rispetta le norme federali. Ci vorrebbe un’assemblea, ma senza la presenza dei soci non si può, così come effettuare la ricapitalizzazione”.
Fonte: www.robursiena.it