Polemiche dopo l'avvio di una procedura di sanzione nei confronti di Maurizio Montigiani.
La Banca Monte dei Paschi ha aperto una procedura di sanzione nei confronti di Maurizio Montigiani, dipendente della Banca e militante della Lega Nord, per una intervista rilasciata nei giorni scorsi in qualità di esponente senese del movimento politico, nella quale esprimeva considerazioni personali frutto di un esame soggettivo, sulla fluttuazione del titolo. Lo comunica una nota della Lega Nord Siena - Lega Nord Toscana. “Desideriamo esprimere il nostro sostegno e la nostra vicinanza a Maurizio Montigiani, nostro storico militante della Lega Nord di Siena - dicono Manuel Vescovi di Lega Nord Toscana e Filippo La Grassa di Lega Nord Siena - per il quale la Banca Monte dei Paschi ha intrapreso l'iter per un procedimento disciplinare a causa di un’intervista rilasciata nei giorni scorsi in qualità di esponente senese del nostro Movimento politico. Il fatto che Montigiani sia anche dipendente della Banca stessa, sulla quale - da ciò che possiamo dedurre dall’intervista incriminata - non pare abbia riversato giudizi negativi ma considerazioni personali frutto di un esame soggettivo della realtà, riteniamo non possa costituire motivo di alcuna censura". "Quello che stupisce - prosegue il comunicato della Lega - è tuttavia il diverso trattamento riservato dalla Direzione del Personale della Banca MPS ad altri illustri suoi dipendenti, quali il sindaco Valentini (oggi nel fondo esuberi) e il Consigliere regionale Scaramelli (in aspettativa), che pur essendosi più volte espressi sulla Banca con valutazioni politiche, non hanno subìto alcun richiamo.Ci auguriamo che questa spiacevole vicenda si concluda perciò con un nulla di fatto, e che la Politica possa restare libera di esprimersi senza il timore di rivalse sul piano personale che non fanno bene a nessuno”.