Torna la consueta festa dei rioni poggibonsesi, con le sfilate in costume e la sfida al tino più pieno.
Come negli anni passati anche quest'anno a Poggibonsi il primo fine settimana di ottobre vuol dire Pigio, la grande festa dei rioni cittadini che si ritrovano per la classica sfida a cui riempe di più il tino pestando la maggiore quantità di uva. I sette rioni si sfideranno in due giornate, il sabato con le fasi eliminatorie e la domenica con la gara vera e propria, tutto ovviamente nella classica cornice di Piazza del gioco, come era chiamata un tempo Piazza Berlinguer di fronte al teatro Politeama. I sette rioni: Borgaccio, Centro Chiesina, Cimamori, Falco, Orti, Romituzzo si sfideranno con i loro equipaggi per conquistare l'ambito boccione, quest'anno dipinto da Luca Terrosi e rappresenta la terra madre, ovviamente il Chianti e le colline toscane produttrici delle uve e del vino che viene celebrato nella festa. L'altro premio non meno ambito è lo zipolo creato quest'anno da Stefano Sardelli che rappresenterà la festa e la gioia di ritrovarsi tutti insieme nel festeggiare. Questo premio viene consegnato al rione che vincerà la sfilata in costume, quest'anno saranno i sette vizi capitali a legare i rioni, ma solo uno potrà aggiudicarsi lo zipolo. Le eliminatorie si terranno sabato 6 alle 15, 30 dopodiché si terrà il pigio dei bambini, ma la vera gara ci sarà domenica dove le vincenti delle sfide del sabato e la ripescata tra le perdenti si sfideranno nelle finali. La gara inizierà con la sfilata dei rioni in costume per le vie del centro, dalle 16 in poi gli atleti delle compagini si sfideranno nelle semifinali e nella finale per vincere l'ambito boccione. L'anno passato il rione di Chiesina vinse entrambi facendo per la prima volta in assoluto doppietta, quest'anno a chi toccherà l'onore accaparrarsi lo scettro di miglior pigiatore? Non resta che scoprirlo domenica 7 ottobre.
Filippo Landi
