Le parole del deputato senese e vice coordinatore regionale toscano di Fratelli d'Italia
“Un risultato straordinario, il migliore possibile”. Così il deputato senese di Fratelli d’Italia, Francesco Michelotti, commenta l’intesa raggiunta sulla vertenza Beko, definendola “una vittoria del governo e del territorio”.
L’accordo preliminare, che verrà ora sottoposto alla votazione dei lavoratori, prevede l’acquisizione dello stabilimento senese da parte di Invitalia in collaborazione con l’amministrazione comunale. Al centro dell’intesa, spiega Michelotti, la tutela occupazionale per tutti i dipendenti, attraverso l’attivazione di appositi ammortizzatori sociali. Un passaggio che apre le porte al processo di reindustrializzazione e che potrebbe trovare ulteriori sviluppi nel prossimo tavolo nazionale, previsto per il 14 aprile.
“L’esecutivo ha messo al centro della propria azione la salvaguardia dei posti di lavoro. Ringraziamo il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il sottosegretario Fausta Bergamotto per l’impegno costante e l’ascolto del territorio”, ha sottolineato Michelotti, evidenziando anche il ruolo determinante dei sindacati: “La loro mobilitazione ha consentito alla politica di dare la giusta priorità alla vicenda”.
Michelotti ha poi rimarcato l’approccio “pragmatico e non ideologico” tenuto da Fratelli d’Italia lungo tutta la vertenza, rivendicando il lavoro svolto “lontano dai riflettori” e la sinergia istituzionale tra Stato e Comune. Un plauso particolare è andato al sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, per il sostegno “morale, umano e amministrativo” dimostrato nei confronti dei lavoratori.
“Oggi possiamo parlare con soddisfazione dell’esito di una crisi che ha colpito duramente la nostra comunità. Ma non ci fermiamo qui: auspichiamo l’apertura di un tavolo locale con le parti sociali, Confindustria e i sindacati per avviare un percorso parallelo di formazione e ricollocamento dei lavoratori in cassa integrazione. Un ‘doppio binario’ per non lasciare nulla di intentato”, conclude Michelotti.