Vittorie fondamentali per Mens Sana e Costone. Ok anche la Virtus.
È stata una Pasqua davvero dolce per le squadre senesi che, per la seconda volta nella stagione (la precedente risaliva all’ormai lontano 15 ottobre, per la terza di andata), sono tutte uscite vincenti dai loro impegni. Il colpaccio lo ha piazzato la Mens Sana, capace di sovvertire ogni pronostico espugnando l’angusta (ed inadeguata per la categoria) palestra Toscanini di Prato per 80-74 (17 Menconi, 15 Sabia; 21 Danesi) e mettendo una mezza ipoteca per ciò che riguarda la partecipazione ai playoff, ai quali si candida nuovamente pure il Costone, vittorioso dopo un supplementare ad Altopascio per 81-74 (22Banchi, 21 Maksimovic; 19 F. Creati) nel primo degli scontri diretti previsti in calendario per la squadra di coach Ricci da qui al 23 aprile, data della fine della regular season. Meno agevole di quanto dica lo scarto finale, il successo ottenuto dalla Virtus al Pala Perucatti contro la Cenerentola del torneo, una mai doma Don Bosco Livorno, alla fine sconfitta per 99-76 (22 Costantini; 28 Paoli).
Se per le tre senesi è stata un turno di festa, altrettanto lo possiamo dire per Cecina, che con il sudato successo sul campo di Valdisieve per 91-83 (28 Turini; 19 Municchi) ha centrato il traguardo della promozione in B interregionale dopo un solo anno di purgatorio nelle categorie regionali. Si avvicina a grandi falcate alla quarta serie nazionale anche l’Olimpia Legnaia, passata nel più facile dei modi sul parquet della Synergy per 87-55(29 Sakellariou; 17 Bantsevich ed Elez), mentre restano al palo La Spezia, ko ad Agliana per 93-87, nonostante un Seskus da 39 punti, al quale ha replicato Tommei, che ha detto 33, e Castelfiorentino, caduto nel big match ad Arezzo per 81-66 (22 Fornara; 20 Belli). Torna, infine, a sorridere Lucca, asfaltando Quarrata con un rotondo 101-74 (32 Lippi; 16 Regoli) e battendo un colpo fondamentale in vista post season. A due giornate dal termine della stagione regolare, tutto quindi ancora da decidere per le tre restanti promozioni e per le posizioni nella griglia playoff. In classifica, dietro a Cecina, Legnaia ha raggiunto La Spezia al secondo posto a quota 40 punti e può vantare pure il 2-0 negli scontri diretti con i liguri; Castelfiorentino e Prato, ferme a 38 sentono il fiato sul collo di Virtus ed Arezzo a quota 36, ma se per Castello il calendario è agevole e la promozione è ad un passo, per i lanieri gli ultimi 80’ sono più che impegnativi e dovranno essere affrontati senza Danesi e Pacini, troppo agitato durante la gara contro la Namedsport e fermati per due giornate dal giudice sportivo. Agliana a 30 e Quarrata a 28 punti, sono ormai certe di disputare i playoff, alla portata pure di Lucca e Mens Sana. Per l’ultimo posto disponibile, il Costone ha staccato di una vittoria Altopascio, pur non riuscendo a ribaltare la differenza canestri e quindi, visto il calendario non impossibile dei lucchesi (Don Bosco in trasferta e Cecina a domicilio), non può permettersi altri passi falsi nelle due partite restanti.
Nel prossimo weekend, sarà la Virtus ad aprire le ostilità, impegnata sabato alle 21,15 sul parquet della festante Cecina. Domenica, alle ore 18, il Costone ospiterà Lucca, squadra più in forma del momento e possibile mina vagante negli imminenti playoff, ai quali la Mens Sana potrebbe avere la certezza di prendere parte battendo Arezzo nel posticipo delle ore 20. La Spezia-Prato ed Olimpia Legnaia-Agliana saranno gare che potrebbero dare verdetti importanti per ciò che riguarda la promozione diretta: le vittorie di Spezia e Legnaia, infatti, garantirebbero a queste due squadre il salto di categoria matematico con una giornata di anticipo; il blitz di Castelfiorentino sul parquet di Valdisieve consentirebbe invece all’ABC di fare un passo quasi decisivo verso l’ambito traguardo.