"AUTOPALIO FIRENZE-SIENA: STRADA AL COLLASSO, SERVONO INTERVENTI URGENTI"

News inserita il 17-10-2024 - Toscana

Azione Ncc: "Serve piano di risanamento". L'associazione dei noleggi: "Due incidenti gravi in due giorni, basta con la politica dei rattoppi"

La Firenze-Siena, una delle arterie principali della Toscana e del centro Italia, non è più in grado di sostenere gli attuali volumi di traffico. A denunciarlo è l'associazione Azione Ncc, rappresentante dei noleggi con conducente, dopo i recenti incidenti che hanno ulteriormente evidenziato la criticità della situazione.

L'ultimo grave episodio si è verificato ieri tra Impruneta e San Casciano Val di Pesa, dove quattro veicoli sono stati coinvolti in uno scontro che ha causato un ferito grave. Solo il giorno prima, un altro incidente tra un'auto e una moto aveva confermato la pericolosità della strada, già teatro di numerosi sinistri negli ultimi mesi.

"La superstrada, pensata e realizzata per volumi di traffico molto inferiori rispetto a quelli odierni, si dimostra quotidianamente inadeguata per il numero di mezzi che vi transitano," afferma Azione Ncc. "Non basta più la politica dei rattoppi: va messo in campo un piano complessivo."

Azione Ncc chiede un intervento strutturale e definitivo per adeguare l'infrastruttura ai flussi di traffico attuali, sottolineando la necessità di evitare la proliferazione di cantieri aperti e chiusi con poco preavviso, che peggiorano ulteriormente le condizioni di circolazione e la sicurezza.

La superstrada Firenze-Siena, conosciuta anche come Autopalio, è una delle principali vie di collegamento per chi si sposta tra Firenze e il sud della Toscana. Tuttavia, l'infrastruttura, inaugurata decenni fa, non è stata progettata per sostenere l'attuale mole di traffico, che comprende sia veicoli leggeri che pesanti, oltre a un aumento esponenziale di turisti e lavoratori.

I continui incidenti, talvolta anche gravi, hanno reso urgente la necessità di un ripensamento strutturale dell'intera arteria. Azione Ncc, che rappresenta una categoria sempre più esposta alle difficoltà di viabilità, non è l'unica voce a chiedere interventi. Anche molti automobilisti e pendolari lamentano una strada divenuta ormai insicura e spesso congestionata.

Il problema della Firenze-Siena non si limita ai volumi di traffico. La carreggiata stretta, le curve e la mancanza di vie di fuga adeguate rendono particolarmente difficoltoso il transito sicuro, soprattutto in condizioni meteorologiche avverse. In passato, sono stati avviati interventi di manutenzione, ma la loro natura frammentaria e temporanea non ha risolto il problema alla radice.

"Chiediamo un intervento che guardi al lungo termine," prosegue Azione Ncc, "non solo interventi tampone che lasciano la situazione invariata o la peggiorano nel breve periodo."

Secondo l'associazione, la soluzione deve prevedere un ampliamento della strada e un miglioramento delle condizioni di sicurezza, con barriere più adeguate e una maggiore segnaletica. Un piano che richiederà sicuramente tempo e investimenti, ma che è ormai diventato improrogabile per evitare ulteriori tragedie e ridurre i disagi per chi ogni giorno percorre questa strada.

L'autopalio, senza un piano strutturale di intervento, rischia di diventare non solo un pericolo costante, ma anche un collo di bottiglia per l'intero sistema di mobilità della Toscana. La mancanza di alternative viarie adeguate tra Firenze e Siena rende indispensabile che si prenda atto dell'urgenza della situazione.

La sicurezza stradale deve tornare ad essere una priorità per le amministrazioni locali e nazionali, e per Azione Ncc, l'unica via percorribile è quella di un intervento complessivo che riporti la Firenze-Siena agli standard di sicurezza e viabilità che una strada di tale importanza merita.

 

 

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