Inserita il 29-07-2024 - Attualità
Sono mille le domande presentate nell'ambito del bando "Call Just Peace Unisi Scholarships 2024"
L’Università di Siena, in collaborazione con la Fondazione Monte dei Paschi di Siena (FMPS), ha lanciato il bando “Call Just Peace Unisi Scholarships 2024”, destinato a studentesse e studenti provenienti da aree di crisi. Il bando ha suscitato un enorme interesse, con mille domande presentate da giovani di origine afghana, iraniana, nigeriana, palestinese, pakistana e siriana.
Il progetto è stato ufficialmente presentato lunedì 29 luglio presso il Rettorato, alla presenza del Rettore Roberto Di Pietra, del Presidente della FMPS Carlo Rossi, del Delegato del Rettore agli studenti provenienti da aree di crisi, Federico Lenzerini, e della Responsabile dell'Ufficio gender equality, human rights e politiche integrate, Katia Di Rienzo.
Le borse di studio
Il bando, aperto dall’8 al 31 luglio, prevede l’assegnazione di dieci borse di studio biennali per corsi di laurea magistrale. Sei borse, da 7.000 euro annui ciascuna, saranno finanziate dalla FMPS, mentre almeno quattro saranno coperte dall'Università di Siena. Le borse saranno gestite attraverso il Progetto IKIGAI “Talenti in transito”, che supporta l’integrazione e l’orientamento degli studenti beneficiari.
Il progetto IKIGAI, coordinato da Pluriversum, prevede un percorso di accoglienza, orientamento e accompagnamento personalizzato per gli studenti beneficiari. Questo include la selezione e orientamento individuale in ingresso, consulenza personalizzata, valorizzazione delle competenze acquisite nei paesi di origine, accompagnamento durante il percorso universitario e attività di rete con stakeholder e soggetti invianti.
Il Rettore Roberto Di Pietra ha espresso gratitudine alla FMPS: “Ringrazio in modo sentito la Fondazione Monte dei Paschi di Siena per l’attenzione e la sensibilità dimostrate con il sostegno al bando Unisi ‘Call Just Peace Unisi Scholarships 2024’. Per l’anno accademico 2024/2025, sono state bandite altre cinque borse di studio per studenti palestinesi, confermando il nostro impegno nel supporto a chi soffre a causa della guerra”.
Carlo Rossi, Presidente della FMPS, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Le progettualità della Fondazione MPS sono espressione di temi quali accoglienza, solidarietà e integrazione. Attraverso la misura IKIGAI, abbiamo voluto dare un segno tangibile di supporto agli studenti provenienti da aree di crisi, per aiutarli a completare i loro studi e pianificare il futuro”.
Federico Lenzerini ha aggiunto: “Stiamo ricevendo una quantità di domande che va al di là di qualsiasi aspettativa. Le richieste di aiuto testimoniano la gravità delle situazioni vissute dai giovani richiedenti e sottolineano l'importanza del nostro supporto, anche se limitato”.