Inserita il 17-09-2024 - Cronaca
Colto in flagranza di reato dai carabinieri
Nel pomeriggio del 12 settembre, nella frazione Acquaviva di Montepulciano, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un uomo di 48 anni, colto in flagranza di reato per tentato furto in abitazione. L'intervento è stato avviato dopo una chiamata di emergenza al numero unico 112, da parte del titolare di un’azienda agricola situata nei pressi di una villa.
I fatti
Il titolare dell’azienda aveva notato un’autovettura sospetta parcheggiata vicino alla villa, allertando immediatamente i militari. La pattuglia della Stazione Carabinieri di Acquaviva è intervenuta rapidamente, riuscendo a fermare e identificare il conducente del veicolo, un cittadino 48enne residente in Umbria.
Dalle prime verifiche, è emerso che l'uomo era il complice di altri due individui, avvistati mentre si allontanavano frettolosamente dalla villa con il volto coperto da passamontagna. I due malviventi erano scappati attraverso un varco aperto nella recinzione, dileguandosi nel bosco adiacente.
Gli accertamenti condotti sull’autovettura hanno rivelato che le targhe montate sul mezzo erano contraffatte. All'interno del veicolo, i Carabinieri hanno trovato diversi attrezzi da scasso, che sono stati immediatamente sequestrati.
L'uomo arrestato è stato condotto in Tribunale a Siena per l’udienza di convalida dell’arresto. Il giudice, condividendo la richiesta del Pubblico Ministero, ha convalidato l'arresto e disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di residenza, con restrizioni che includono il divieto di uscire durante la notte e l’obbligo di presentarsi quotidianamente alla polizia giudiziaria.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e l’indagato, la cui posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, non può essere considerato colpevole fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.