Inserita il 29-04-2016 - Sport
Daria Orlandini firma l’1-1, il rigore di Piras e le prodezze di Brogi fanno il resto.
La Coppa Toscana prende la strada di Siena. Per la seconda volta nella sua storia, il Siena Calcio Femminile alza al cielo il prestigioso trofeo, inscrivendo nuovamente il suo nome all’albo dopo il successo del 2012.
Un traguardo lottato, sudato fino all’ultimo. Un piccolo capolavoro di cuiValentina Fambrini, un pezzo di storia del calcio femminile senese, è
nuovamente protagonista. Per la prima volta, da allenatrice.
Attorno a lei, un gruppo di ragazze che l’hanno seguita ciecamente, in questi
mesi, ascoltando le sue parole ed i suoi insegnamenti, facendone tesoro e
divenendo, partita dopo partita, sempre più forti. Sempre più complete. Sempre
più … calciatrici.
Era la prova di maturità della truppa bianconera questa finale, contro lo
spauracchio, quel Castelfranco imbattuto in Campionato dove aveva sottratto,
per soli tre punti, il titolo al Siena. Negli ultimi sessanta minuti di questa
stagione c’era da mettere in campo tutto: la bravura e la tecnica, ma anche la
grinta, la rabbia, la voglia di vincere e di dimostrare che Siena valeva
l’avversario, e meritava di sollevare la Coppa.
Tutto questo, in campo, lo si è visto in verità sin dall’inizio. Prima azione,
Siena a capofitto in avanti con Monnecchi, contrastata dalla marcatura
asfissiante di De Martino; la sfera schizza fra i piedi di Daria Orlandini, in
proiezione offensiva: destro secco, e la rete si gonfia.
L’entusiasmo senese è grande, ma anche breve: al 3’, infatti, Torrigiani fugge
sul fondo e, da posizione defilata, beffa Brogi con un tiro cross che spiazza
il bravo portiere bianconero. 1-1, e tutto da rifare.
La rete è una iniezione di fiducia per le gialloblu, che in questa fase
spingono maggiormente, ma Brogi sulla punizione di De Martino abbassa la
saracinesca, deviando la traiettoria indirizzata al sette. Una saracinesca
destinata a rimanere serrata. Le bianconere, intanto, tornano a strappare
applausi al 18’: Monnecchi serve Lena Orlandini, che di testa chiude il
triangolo lanciando in profondità la numero 10, pallonetto a scavalcare
Fargione in uscita che si spegne di un soffio sopra la traversa.
Nella ripresa, primo acuto
bianconero, con Di Tella che va al tiro, di poco a lato. Al 29’ è Tordini ad
ispirare, con una grande azione personale sulla fascia sinistra, il cross è un
invito a nozze per Ciompi, ma Fargione ci arriva con la punta delle dita
impedendo alla numero 13 il tap in vincente. Al 38’, è invece la compagine
valdarnese ad avere una doppia palla gol: prima Dehima, lanciata in profondità,
prova il diagonale da posizione favorevole ma non inquadra la porta. Poco dopo,
Torrigiani a botta sicura vede il suo tiro deviato sul palo da Piras, quindi
Pieri si immola respingendo il secondo tentativo dell’attaccante gialloblu. In
chiusura di tempo, Ciompi ha un’altra palla gol per il Siena sulla corta
respinta di Fargione, ma non centra il bersaglio grosso.
Nel terzo tempo, dopo un primo brivido al 43’, non giungono più pericoli dalle
parti di Brogi, e le senesine mettono alle corde le avversarie. Al 49’ Fargione
dimostra ancora tutto il suo valore, respingendo un primo tiro di Monnecchi ed
opponendosi poi d’istinto alla ribattuta da pochi passi di Tordini. Al 56’ ci prova
da fuori area Fantozzi, il tiro è insidioso e rimbalza di fronte all’estremo
difensore pisano, che ancora una volta è attento e di riflesso devia con la
punta delle dita sopra la traversa.
Così, la sfida infinita di questa stagione, sull’asse Siena-Castelfranco, si
decide ai calci di rigore.
E’ del Siena il primo tentativo, con Tordini che si fa però ipnotizzare da
Fargione. Brogi, tuttavia, va a prendere una palla diretta all’angolino,
lanciando un chiaro segnale alle avversarie. Piras, prima stagione in
bianconero, difensore roccioso cui sinora è mancato solo il gol, si presenta
sul dischetto e, con la freddezza di un veterano, realizza. Prima rete
stagionale; quella più importante. Anche perché De Martino, dopo di lei, spara
alle stelle, consegnando il vantaggio al Siena. Un piccolo vantaggio, il cui
peso però va man mano aumentando, mentre Brogi respinge ad uno ad uno tutti i
tentativi avversari. Fargione non è da meno, si arriva così all’ultima
esecuzione sull’incredibile punteggio di 1-0 per il Siena. Manca l’ultimo
mattone, che è nelle mani di Brogi, contro Dehima. Il tiro è angolato. Troppo
angolato. Il portierone senese intuisce, ma non deve neppure intervenire. Per
le bianconere e lo staff, in campo, e per i sostenitori in tribuna, è già
partita la festa. E la Verbena, che risuona ormai alta nel cielo di Firenze.
SIENA CALCIO FEMMINILE 2015/16 – Costanza Brogi; Daria Orlandini, Emma
Piras, Caterina Margheriti (C), Chiara Pieri, Carlotta Resciniti, Nicole Di
Tella, Maria Chiara Fantozzi, Eleonora Mariotti, Lena Orlandini, Selvaggia
Tordini, Margherita Monnecchi, Blerinda Ciompi, Susie Benelli, Arwen Ayres.
Staff Tecnico: Dirigente Responsabile Mickey Balducci, Allenatore Valentina
Fambrini, Preparatore Portieri Lucrezia De Risi, Dirigente Accompagnatore
Massimiliano Melani.